Solo gli iPhone 12 Pro venduti in USA sono dotati di antenne extra per il supporto della connettività 5G mmWave, in grado di offrire prestazioni ancora più elevate e minore latenza rispetto al collegamento 5G sub 6GHz invece supportato da tutti gli altri iPhone venduti nel resto del mondo: questo però potrebbe cambiare con gli iPhone 13.
A suggerirlo è una indiscrezione che riporta un nuovo contratto di fornitura siglato da Apple con la società Qiqi di Taiwan, di cui Wistron (partner storico di Apple) è il maggior azionista con una quota del 22,6%. Infatti la fornitura indicata sarebbe per antenne per la connettività 5G mmWave degli iPhone 13. Purtroppo il report non indica i dettagli del contratto per quanto riguarda il numero delle componenti e nemmeno il valore commerciale, in ogni caso sembra trattarsi di un ordinativo ingente di Cupertino.
Ma anche in assenza di numeri viene indicato come un contratto molto importante per diverse ragioni. In primo luogo perché per la prima volta Apple incarica una società di Taiwan per la costruzione di una componente critica della qualità di ricezione di iPhone. Finora Apple si è affidata al colosso giapponese Murata per questa componente, così ora siglando questo contratto può finalmente contare su due fornitori distinti.
Ricordiamo che praticamente da sempre Apple punta ad avere più fornitori per le parti più importanti, per poter ridurre i rischi legati a eventuali problemi di produzione, oltre che per poter negoziare prezzi e condizioni migliori. Con l’implementazione negli iPhone 13 della connettività 5G mmWave in più modelli è anche prevista una espansione geografica, qundi non più solamente gli USA ma anche altre nazioni dotate di queste reti, tra cui Germania, Regno Unito, Canada, Cina e Giappone.
Qiqi opera in questo settore da anni e detiene il 35% di mercato delle antenne per la connettività implementate nei computer portatili. Anche se il report di queste ore, segnalato da Patently Apple, indica esclusivamente un contratto di Apple per antenne 5G mmWave negli iPhone 13, alcuni osservatori rilevano che questa collaborazione in futuro potrebbe essere impiegata da Cupertino anche per integrare la connettività 5G nei MacBook.
Negli scorsi giorni è stato indicato il completamento di una fase di test di due prototipi di iPhone pieghevoli, ma il rilascio è previsto solo nel 2022-2023. Per tutte le notizie e gli articoli sull’universo iPhone è disponibile la sezione dedicata del nostro sito web, invece per il mondo Android si parte da questa pagina. Tutti gli articoli che parlano di iPhone, iPad e Mac sono disponibili ai rispettivi collegamenti, invece tutto quello che c’è da sapere sui nuovi iPhone 12 lo trovate in questo approfondimento di macitynet. Sulle pagine di macitynet trovate anche le recensioni di iPhone 12 Pro, iPhone 12, 12 mini e anche 12 Pro Max.