Nuovi modelli non funzionanti dei prossimi iPhone 13, indicati nel gergo come mockup, appaiono in rete, e sebbene non mostrino ovviamente alcun funzionamento, dal punto di vista estetico svelano come potrebbero essere i prossimi smartphone della Mela: salta all’occhio la nuova configurazione delle fotocamere posteriori.
Le foto sono state pubblicate e condivise dal leaker Sonny Dickson su Twitter, e raffigurano le fotocamere posteriori riposizionate su iPhone 13 standard e su iPhone 13 mini, mentre le protuberanze delle fotocamere sul modello di fascia alta è “leggermente più grande”.
I mockup, oltre a mostrare le fotocamere rinnovate, si allineano con gli schemi tecnici di iPhone 13 precedentemente pubblicati da MacRumors, che dimostrerebbero come i prossimi iPhone potrebbero presentare un design generale lggermente più spesso e rilievi della fotocamera più grandi. Il bump della fotocamera più grande e più spesso potrebbe essere il risultato della presunta inclusione della stabilizzazione del sensore per l’intera gamma. Si ritiene, inoltre, che Pro e Pro Max di fascia alta possano essere dotati di fotocamere Ultra Wide aggiornate.
Oltre ai miglioramenti delle fotocamere, i prossimi iPhone 13 Pro e Pro Max dovrebbero avere un display a 120Hz e forse anche per la prima volta funzionalità always on, sempre acceso. Le capacità della batteria trapelate di recente suggeriscono che l’intera gamma sarà dotata di batterie più grandi, probabilmente a causa del maggiore consumo energetico necessario per la frequenza di aggiornamento variabile più elevata.
A differenza dell’anno scorso, Apple dovrebbe lanciare i nuovi iPhone a settembre, in linea con gli anni precedenti alla crisi sanitaria globale. Apple ha recentemente archiviato i prossimi modelli di iPhone nel database della CEE e i fornitori di Apple stanno iniziando a intensificare gli sforzi per migliorare la produzione dei dispositivi.
Tutto quello che è emerso finora sui terminali della gamma iPhone 13 in arrivo questo autunno è in questo approfondimento di macitynet.