Un iPhone con archiviazione da 1 terabyte è nell’aria da tempo e secondo un leaker sarebbe arrivato proprio con la generazione iPhone 13, in ogni caso l’ultimo identikit della prossima gamma in arrivo a settembre esclude questa configurazione.
Il report di TrendForce corrisponde con quanto già emerso finora, offrendo però alcuni dettagli interessanti, per esempio sui prezzi, previsti identici a quelli attuali. In linea di massima secondo gli analisti Apple si è concentrata nel migliorare specifiche tecniche e funzioni di tutti i comparti principali.
Ricordiamo che la stessa società di analisi ha indicato nelle scorse ore che Apple ha chiuso la produzione di iPhone 12 mini prima del previsto, per le vendite inferiori a quanto atteso, mentre le vendite sembra proseguiranno grazie alle scorte accumulate. Ciò nonostante ci sarà un iPhone 13 mini o iPhone 12s mini anche quest’anno, anche se Apple si concentrerà sugli altri modelli.
Confermato ancora una volta il design simile a quello attuale, ma con notch più piccolo, mentre all’interno ci sarà il processore Apple A15 costruito con tecnologia a 5 nanometri plus di TSMC. Tutti avranno schermi OLED ma solo i modelli Pro avranno pannelli con frequenza di aggiornamento variabile fino a 120Hz. Anche i tagli di memoria di archiviazione rimarranno gli stessi di quelli attuali, arrivando fino al massimo di 512GB per i modelli Pro, per buona pace di chi sperava nel primo iPhone da 1 terabyte, demolendo così un’altra previsione di Jon Prosser.
Infine l’identikit degli iPhone 13, che gli analisti nel report indicano come iPhone 12s con una nomenclatura che Apple non usa ormai da anni, avranno tutti fotocamere posteriori con sensore stabilizzato, tecnologia finora vista solo su iPhone 12 Pro Max. I modelli Pro avranno anche autofocus per l’obiettivo ultra grandangolare e sistema di lenti 6P, un altro miglioramento, come riporta 9to5Mac. Infine, anche se alcuni ne avevano previsto l’arrivo su ogni terminale, sembra che il sensore di profondità LiDAR rimarrà una esclusiva dei modelli Pro.
Non manca una indicazione su produzione e vendite stimate: grazie al miglioramento dell’emergenza pandemia e riaperture in Europa e USA si prevede un aumento del 12,3% rispetto al 2020 per arrivare a un totale di 223 milioni di unità entro il 2021, di cui circa il 40% costituito dai nuovi iPhone 13.
Tutto ma proprio tutto quello che sappiamo finora sui prossimi iPhone 13 è in questo approfondimento di macitynet.