Da mesi i prossimi iPhone 13 sono attesi con hardware e supporto per la tecnologia 5G mmWave più veloce per un numero maggiore di nazioni, ed ora un nuovo indizio lo conferma: Apple avrebbe aumentato il numero dei fornitori per realizzare le componenti Antenna-in-Package, siglate AiP, necessarie per questa tecnologia.
Le indiscrezioni dalla catena di fornitura di Cupertino indicano che Apple avrebbe arruolato cinque fornitori separati per le antenne AiP. Al momento la tecnologia 5g mmWave a onde millimetriche, in grado di raggiungere velocità multi gigabit e bassa latenza, è supportata esclusivamente dagli iPhone 12 venduti negli Stati Uniti.
Questo perché nel 2020 solo gli operatori in USA disponevano di antenne e copertura sufficienti per sfruttare questa tecnologia. Secondo DigiTimes ogni iPhone 12 che supporta 5G mmWave richiede quattro antenne AiP: questo spiega la necessità per Apple di arruolare più fornitori per espandere questa tecnologia negli iPhone 13 in più nazioni.
Al momento tutti gli iPhone 12 venduti nel mondo supportano la tecnologia 5G sub 6GHz, in grado di offrire prestazioni fino a 2,5 più veloci di LTE 4G, meno costosa da implementare anche per gli operatori di telefonia perché richiede un numero inferiore di antenne che offrono copertura maggiore.
Come anticipato da mesi e da più fonti, incluso l’attendibile Ming Chi Kuo, Apple amplierà il supporto al 5G mmWave con la gamma iPhone 13 oltre gli USA, per supportare questa tecnologia in un numero maggiore di nazioni. Tra i principali candidati vengono indicati Canada, Giappone, Australia ma potrebbero rientrare anche alcune nazioni europee, finora purtroppo non precisate. Sempre secondo DigiTimes, che segnala l’aumento dei fornitori Apple per le antenne AiP e supporto 5G mmWave negli iPhone 13, fino al 60% di tutti i modelli della prossima gamma in arrivo supporterà questa tecnologia.
Tutto quello che è emerso finora sui terminali della gamma iPhone 13 in arrivo questo autunno è in questo approfondimento di macitynet.