Già da qualche anno si può ricaricare iPhone sfruttando il sistema di ricarica wireless, ma con gli iPhone 12 si può viaggiare a velocità doppia. Con gli iPhone 8 e iPhone X introdotti da Apple nel 2017 fu infatti aggiunta internamente una bobina per abilitare la ricarica senza fili, inizialmente con un limitatore che bloccava la ricarica a 5 W e poi, tramite un aggiornamento software, l’asticella fu spostata a 7,5 W.
Fino ad oggi questa era la potenza massima disponibile per la ricarica wireless degli iPhone. E’ per altro lo stesso limite imposto dallo standard Qi che, se da un lato offre una ricarica sicura della batteria, dall’altro è molto più lenta di quella che offrono oggi alcuni smartphone Android, la cui ricarica wireless può arrivare a 15 W.
Con gli iPhone presentati il 13 ottobre, però, la musica cambia. Non siamo ancora ai livelli del sistema Android, chiaro, ma grazie all’alimentatore MagSafe di Apple si può ricaricare i nuovi telefoni con la comodità dettata dall’assenza dei fili e a velocità doppia. Il sistema infatti supporta 15 W e, stando a quando promette Apple, si tratta di un sistema di ricarica sicuro quanto quello offerto fino ad oggi con il limitatore a 7,5 W. La sicurezza sarebbe data dal sistema magnetico previsto da questo caricatore, che appunto allinea perfettamente piastra e bobina in modo da massimizzare la velocità di ricarica senza pericoli.
Per il momento la velocità doppia si può avere soltanto con gli iPhone della serie 12 e soltanto se accompagnati dal caricatore MagSafe di Apple. Presumibilmente ciò sarà possibile anche con i caricatori MagSafe di terze parti, quelli certificati MFi, nel momento in cui saranno disponibili sul mercato.
Chi invece volesse ottenere il massimo della velocità nella ricarica, al momento deve ancora affidarsi al collegamento via cavo: con il nuovo caricatore USB-C da 20 W di Apple o con un qualsiasi altro alimentatore di pari potenza è infatti possibile ricaricare gli iPhone a 18 W.