iPhone 12 rischia di non poter essere più venduto in Francia per superamento dei limiti delle emissioni di energia a radiofrequenza.
Il tasso di assorbimento specifico o SAR (Specific Absorption Rate) si riferisce al tasso di assorbimento secondo il quale il corpo assorbe l’energia a radiofrequenza (RF). Il limite SAR è di 1,6 W/Kg nei paesi che rispettano il limite medio su 1 grammo di tessuto, valore che risulta invece di di 2,0 W/Kg nei paesi che rispettano il limite medio su 10 grammi di tessuto.
Secondo l’Agence Nationale Des Frequences (ANFR) d’Oltralpe, iPhone 12 non può essere commercializzato a causa del superamento dei valori limite sulle onde elettromagnetiche emesse e assorbite dal corpo umano.
L’autorità ha chiesto ad Apple di “Adottare tutti i mezzi disponibili per rimediare rapidamente a questo malfunzionamento” sugli apparecchi venduti, minacciando altrimenti di chiedere il ritiro dal mercato di tutti i prodotti nei negozi.
«Ho fiducia nel senso di responsabilità dell’azienda nel rispettare le nostre regole. La mia missione è farle rispettare. Se non lo farà, sono pronto a ordinare il ritiro degli iPhone 12 in circolazione”, ha dichiarato il ministro francese del Digitale Jean-Noël Barrot.
Lo stesso ministro ha dichiarato inoltre che Apple ha “due settimane di tempo per rispondere”, sottolineando che “le regole valgono per tutti, inclusi i giganti del digitale”.
Apple ha contestato i risultati dell’Anfr, riferendo di molteplici analisi indipendenti che dimostrano che i dispositivi sono conformi, e che iPhone 12 conforme a tutte le normative e gli standard SAR applicabili nel mondo.
Al fine di ridurre l’esposizione all’ energia a radiofrequenza (RF), Apple consiglia di utilizzare una delle opzioni vivavoce, come l’altoparlante integrato, gli auricolari in dotazione o altri accessori simili. Apple spiega che le custodie con parti in metallo potrebbero modificare le prestazioni RF del dispositivo, compresa la sua conformità alle linee guida per l’esposizione alla radiofrequenza, in un modo non testato né certificato.
La palma di SAR per valore di emissioni più basse spetta al vecchio iPhone 3GS (0,40 W / kg) grazie al telaio in plastica che consente di bloccare gran parte delle onde elettromagnetiche.
Non è ancora scientificamente dimostrato che i cellulari concorrono alla formazioni di tumori ma come si dice: prevenire è meglio che curare. Se siete preoccupati dalla esposizione alle onde elettromagnetiche, tenete presente che l’ambiente circostante nei quali viviamo di questi tempi potrebbe essere fonte di preoccupazione maggiore.
Tra i consigli: evitare di dormire con il telefono vicino al cuscino, evitare conversazioni lunghe (o usare una cuffia), evitare di utilizzare il telefono cellulare quando c’è poco “campo” o si viaggia ad alta velocità: in questo caso ogni tentativo di connessione alla rete da parte del dispositivo, aumenta le onde elettromagnetiche a cui siamo esposti.