La qualità degli schermi LED è migliorata notevolmente con il passaggio da un numero limitato di grandi pannelli di retro illuminazione all’impiego di un numero maggiore di elementi più piccoli: Apple si sta preparando da tempo per la prossima generazione di display che sembra sempre ormai più certo debutteranno con iPad Pro mini LED nei primi mesi del 2021, a cui seguirà poi anche un MacBook di fascia alta e altri dispositivi ancora.
Gli stessi dispositivi e anche le tempistiche di arrivo sono stati segnalati ormai da mesi da Ming Chi Kuo, l’analista più attendibile nel prevedere le mosse di Apple. Inizialmente indicati in arrivo entro quest’anno, i piani sono slittati di qualche mese a causa di Coronavirus. Ora arrivano ulteriori conferme e nuove precisazioni dai costruttori tra Taiwan e Cina.
Epistar è il primo costruttore a entrare in gioco: fornirà ad Apple oltre 10.000 mini LED necessari per ognuno dei nuovi iPad Pro, stando a quanto segnala DigiTimes. Epistar ha già iniziato la produzione e prevede di migliorare la resa di produzione progressivamente, dall’attuale 80% fino all’85% nell’ultimo trimestre di quest’anno, per arrivare infine a oltre il 90% di resa entro la prima metà del prossimo anno.
Per assicurarsi le forniture necessarie e scongiurare problemi, Apple sembra abbia ingaggiato anche Osram Opto Semiconductors per i nuovi schermi mini LED destinati al nuovo MacBook di fascia alta in arrivo più avanti sempre nel 2021. Ma come ha già anticipato Ming Chi Kuo a questi dispositivi mini LED se ne affiancheranno altri, per questa ragione Cupertino sta valutando anche di includere un terzo costruttore, la cinese Sanan Optoelectronics. Oltre a iPad Pro mini LED e MacBook sono indicati anche iMac Pro 27”, un MacBook Pro 14,1”, iPad 10,2” e iPad mini.
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