L’iPad Pro potrebbe essere nelle mani dei clienti, almeno quelli USA, il 6 novembre. Questa è la data che, secondo 9to5mac, indica come quella entro la quale il personale degli Apple Store dovrà essere pronto all’assistenza del prodotto.
Secondo il sito americano, Apple ha iniziato in questa settimana la formazione del personale di supporto AppleCare, così da far acquisire familiarità ai dipendenti con la risoluzione di eventuali problemi del tablet da 13 pollici. E la data finale dei “corsi” sarebbe, appunto, il 6 novembre che è un venerdì. Inizio novembre era proprio il momento di lancio stabilito nel momento in cui Apple aveva per la prima volta presentato il dispositivo e se la data entro cui il personale dello store dovrà essere pronto ad assistere i clienti corrisponderà con il lancio, vorrà dire Apple sta rispettando i tempi di rilascio previsti per iPad Pro
Al di là della data di lancio di iPad Pro, la stessa fonte riferisce anche di un misterioso adattatore per la ricarica di Apple Pen. Fino ad oggi, infatti, la penna digitale Apple era descritto come dotata di un connettore lightning nascosto al di sotto del “cappuccio”, per la ricarica diretta da iPad Pro. In alternativa, secondo le ultime indiscrezioni, Apple starebbe lavorando ad un adattatore, visibile nell’immagine in calce, per poter ricaricare la penna con un qualsiasi cavo USB-lightning. In questo modo si riuscirebbe a caricare la Apple Pen senza gravare sulla batteria del tablet e senza correre il rischio di danneggiare il connettore stesso.
Se il nuovo accessorio dovesse realmente essere confermato, ciò significa che gli utenti saranno in grado di caricare la nuova periferica tramite un adattatore a muro, una porta USB del computer, o una qualsiasi altra fonte di energia che può essere utilizzata per ricaricare un qualsiasi iPhone o iPad. Nell’attesa di scoprire la data ufficiale di lancio, e il prezzo di listino, ricordiamo che iPad Pro in Italia potrebbe costare 919 euro per la versione entry level, da 32 GB; questo quel che Macitynet ha appreso da alcune fonti, in vista del lancio del nuovo “mega-tablet”.