Almeno tre leaker considerati attendibili hanno sbagliato la previsione di un evento Apple per il 23 marzo, così ormai è chiaro che per il prossimo tablet professionale di Cupertino occorre attendere un po’ di più: secondo l’ultimo report dell’attendibile Ming Chi Kuo la produzione di iPad Pro 2021 inizierà tra la metà e la fine di aprile.
Nelle scorse ore è emerso un identikit più completo che per questo dispositivo indica non solo lo schermo mini LED come anticipato fin dal 2020, ma anche un processore A14X con prestazioni molto simili all’impressionante Apple Silicon M1 dei primi Mac ARM, ma per la prima volta viene indicato il possibile arrivo anche del connettore Thunderbolt.
Sfumata così la probabilità di un evento Apple entro marzo, Ming Chi Kuo puntualizza che in realtà nei suoi report precedenti la finestra temporale di lancio indicata era per la prima metà di quest’anno, tabella di marcia che Apple sta ancora seguendo e rispettando. L’analista precisa che i volumi di produzione di iPad Pro 2021 mini LED aumenteranno in modo consistente entro il secondo trimestre e poi ancora entro la prima metà dell’anno.
Si tratta quindi di modalità e tempistiche tradizionali, con inizio produzione in volumi più limitati, ma destinati a incrementare sensibilmente man mano che fornitori di parti, componenti e assemblatori adeguano la propria capacità produttiva e impianti per entrare a pieno regime nel giro di alcune settimane. Le tempistiche di produzione iPad Pro 2021 indicate da Kuo, segnalate da MacRumors, risultano interessanti anche perché l’intero settore sta registrando una grave scarsità di chip e componenti che ha colpito prima alcuni importanti marchi di auto ed ora si sta facendo sentire anche nell’elettronica di consumo e negli smartphone.
Al momento Apple sembra uno dei pochi costruttori non interessato dal problema della scarsità di chip: nelle scorse ore Samsung ha annunciato che il prossimo top di gamma Galaxy Note potrebbe non arrivare proprio a causa di questo problema.
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