Non c’è dubbio che iPhone e iPod touch abbiano creato un nuovo mercato per quanto riguarda i videogames e le console portatili, sfruttando il modello dell’App Store fino a pochi anni fa impensabile. Ora sembrerebbe che l’iPad destinato a ripetere lo stesso successo, sfidando non le console portatili ma le console di casa, come Playstation, XBox e Wii. Questo, almeno, è quello che pensano alcuni sviluppatori di giochi di primo piano intervistati da Reuters.
Da Electronic Arts a Crytek, da Epic Games a Namco Bandai, come si apprende dall’articolo, c’è grande attenzione intorno al tablet Apple. A fare gola sono prima di tutto i numeri: gli iPad venduti sono 55 milioni, di poco inferiore ai 62 milioni di Playstation 3 e ai 65 milioni di Xbox 360 che però sono disponibili sul mercato da molti più anni. In secondo luogo Apple pare seriamente intenzionata a sostenere il tablet quale piattaforma ludica, come dimostrano lo schermo con risoluzione migliore, l’incremento di memoria e l’aggiornamento costante dei processori e del core grafico.
«Apple – dice Mike Capps, presidente di Epic Games – costruendo i suoi dispositivi sembra essere fermamente intenzionata a supporare i giochi “Tripla A”». Il termine, che simboleggia un prodotto di elevatissima qualità, il migliore sul mercato, si riferisce a titoli che costano decine di milioni di dollari e che per questo hanno necessità di avere dispositivi di pari qualità sotto il profilo hardware e una larga diffusione, titoli che al momento si contano sulle dita di una mano su App Store, il cui modello spinge ancora molto sul casual gaming.
iPad ha necessità di fare ancora alcuni passi avanti e non solo per la potenza bruta, ma per essere collegato alla TV anche senza fili, possibilità che abbinata alla disponibilità di giochi con la G maiuscola potrebbe far diventare l’iPad l’ideale piattaforma capace di coniugare la praticità di un dispositivo portatile all’esperienza onnicomprensiva della piattaforme videoludiche casalinghe. «Quando questo avverrà – dice Frank Gibeau, presidente di Electronic Arts – e quando avremo prestazioni simili a quelle di una Xbox, per noi non ci saranno problemi: metteremo i nostri giochi su iPad e avremo un sistema per mostrarli sulle TV»
Lo scenario è comunque per ora ancora piuttosto distante e alcuni analisti come Dan Ernst di Hudson Square considerano iPad non ancora in grado di erodere quote al mercato videoludica tradizionale; Nintendo e Sony restano convinte della fedeltà dei loro utenti che sarebbero più interessati all’esperienza del gaming piuttosto che alle specifiche tecniche.