Con la sua ultima attrazione, ovvero degli iPad montati sulla corazza di tre tartarughe, l’Aspen Art Museum del Colorado ha attirato l’attenzione di alcuni attivisti online che hanno lanciato una petizione contro lo sfruttamento degli animali. Si tratta dell’iniziativa “Moving Ghost Town” dell’artista Cai Guo-Qiang, che ha montato due iPad sul guscio di ciascuna delle tre tartarughe coinvolte nella mostra; le tartarughe sono lasciate libere di girovagare in un’area limitata mentre gli iPad mostrano un video – presumibilmente girato dalle tartarughe stesse – di una città disabitata nelle vicinanze.
Secondo gli attivisti, però, la presenza dei due iPad sarebbe un rischio per i tre rettili, che devono così trasportare un peso aggiuntivo: “Le tartarughe che avete nella vostra nuova mostra nel Museo d’Arte di Aspen hanno gli iPad montati sul loro guscio e devono sopportare il peso di due iPad sulla loro schiena mentre camminano in giro, mostrando le immagini della vecchia Aspen, tutto in nome dell’arte. “Da quando abusare degli animali è arte? Dobbiamo sollevarci tutti e fermare questa cosa! Non ci sono scuse!” si legge sulla petizione online su Change.org.
Il museo ha comunque già anticipato la protesta, sostenendo che si tratti di un “peso trascurabile” per tartarughe, e che gli iPad sono stati montati sfruttando una tecnica usata dai ricercatori per studiare le tartarughe in natura. Al momento la petizione non sembra aver raccolto una grande quantità di firme e la mostra durerà fino al 5 ottobre prossimo.