Il nuovo iPad mini riduce di poco le vendite dell’iPad 4 più grande e costoso ma soprattutto viene acquistato in sostituzione di un nuovo PC. Una nuova interessante ricerca realizzata da Cowen & Co, riportata da AllThingsD quantifica e ridimensiona l’effetto di cannibalizzazione provocato con il lancio di iPad mini sulle vendite complessive di Apple.
Con il lancio del più compatto ed economico iPad mini si prevedeva che Apple avrebbe ridotto in modo consistente i propri ricavi: gli utenti avrebbero acquistato il nuovo iPad mini evitando per lo più l’acquisto del più costoso e più grande iPad 4: la percentuale di cannibalizzazione prevista era compresa tra un minimo del 20% fino a un massimo del 50%.
Intervistando 1.225 persone la ricerca realizzata da Cowen mostra che il 12% pensa di acquistare iPad mini nei prossimi 18 mesi e di questi ben l’83,4% acquisterà l’iPad mini senza sostituire alcun altro dispositivo, solo per il restante 16,6% iPad mini sostituirà un altro device. Le rilevazioni più interessanti emergono proprio tra chi acquisterà iPad mini in sostituzione di un altro dispositivo: di questi il 29% eviterà l’acquisto di un iPad 4, mentre ben il 42% acquisterà iPad mini al posto di un nuovo computer. A scendere troviamo poi che iPad mini sostituirà nel 13% dei casi un Kindle Fire.
In sostanza la nuova ricerca sembra dimostrare che Apple abbia indovinato il posizionamento di prezzo e le caratteristiche di iPad mini: la maggior parte degli acquirenti interessati in iPad mini non sostituirà un altro dispositivo. Viceversa chi acquisterà iPad mini eviterà di acquistare un nuovo computer e solo un numero inferiore di utenti preferirà iPad mini all’iPad 4.