Meno problemi per l’approvvigionamento di iPhone 5s, dubbi sulla capacità di soddisfare la domanda di iPad mini. Questo lo stato delle cose nei magazzini Apple così come è stato presentato ieri sera da Tim Cook, nel corso dell’annuncio dei risultati fiscali.
Cook ha spiegato che iPhone 5s è ancora prodotto in quantità inferiori a quelle che richiede il mercato e che «c’è un significativo arretrato. Siamo partiti nello scorso trimestre in questa situazione e ancora oggi abbiamo questo problema, ma questo dipende dalla domanda. Non sappiamo quanto riusciremo a pareggiare le richieste del mercato, ma siamo fiduciosi sulla nostra capacità produttiva». Per questo, ha detto Cook, iPhone è stato lanciato in 30 nuovi paesi, tra cui l’Italia, questo venerdì e per questa ragione Apple punta ad arrivare in 100 paesi entro la fine dell’anno.
La situazione potrebbe replicarsi con iPad mini Retina: «non sappiamo come le cose andranno in fatto di disponibilità. Quello che sappiamo è quanti siamo in grado di produrne, ma questo non è molto significativo fino a quando non partirà la domanda perché non possiamo prevedere con esattezza la sua consistenza». La possibilità che iPad mini sia disponibile in quantità limitate è un ipotesi che circola fin dalle prime ore, quando Apple ha dato una data precisa di rilascio per l’iPad Air, ma non per l’iPad mini Retina. Apple comunque ha fiducia sul fatto che «le cose andranno piuttosto bene per iPad. Pensiamo che avremo un ottimo week end, anche se non tutti potrebbero avere quel che cercano, e un’eccellente periodo Natalizio».