Il chip di comunicazione LTE del nuovo iPad mini e di iPad di quarta generazione è lo stesso dell’iPhone 5. Il dato non è solo tecnico, ma è funzionale e serve a comprendere se questi nuovi modelli sono pronti per operare sulle reti 4G italiane e la risposta è sì.
Il modello Modello A1460 dell’iPad 4 e Modello A1455 sono infatti compatibili con le reti 1800 MHz che sono state licenziate per un blocco a testa da Vodafone, Tim e 3. Nessuna compatibilità su 4G per le reti di Wind che ha avuto in licenza blocchi di frequenza sulla frequenza di 800 e 2600 MHz non ancora supportate da Apple. La situazione è insomma la stessa che si ha con iPhone 5.
Ricordiamo che Apple con questi dispositivi punta essenzialmente a conquistare il mercato asiatico e il mercato nord americano dove il 4G si sta diffondendo rapidamente e dove la banda dei 1800 MHz è largamente diffusa. In Europa la maggior parte degli operatori ha acquisito frequenze sulla banda degli 800 MHz che non è compatibile con gli attuali dispositivi Apple. Solo il 25% dei gestori di telefonia ha frequenze sui 1800 MHz ed è questa la ragione per cui nel vecchio continente chi ha a disposizione un iPad o un iPhone è stato semplicemente fortunato.
Questa situazione in realtà determina problemi molto ridotti. Come accennato sono pochissimi in Europa (e nessuno in Italia) gli operatori mobili che hanno una vera ed effettiva offerta commerciale sul 4G e una copertura sufficiente; prima che questa tecnologia si diffonda e diventi anche uno strumento di lavoro oltre che di marketing, Apple lancerà iPhone e iPad compatibili anche con gli 800 MHz e 2600 MHz.