Come sempre alla vigilia della disponibilità nei negozi e delle prime consegne per gli utenti che lo hanno preordinato, dagli Stati Uniti arrivano le prime recensioni di iPad mini 7 2024 di settima generazione, un aggiornamento per lo più hardware che mantiene invariati design e la maggior parte delle componenti.
Cambiano infatti il processore principale con A17 Pro, il raddoppio dello spazio di archiviazione nel modello base, che passa dai precedenti 64GB finalmente a 128GB e il supporto per la più versatile Apple Pencil Pro.
Tutto il resto rimane invariato, incluso lo schermo con aggiornamento ancora solamente a 60Hz e fotocamera frontale disposta per l’uso del tablet in verticale, in modalità ritratto. Un aggiornamento forse sobrio rispetto a quanti invece speravano in un super iPad mini con processore Apple Silicon M2.
Ricordiamo che con il precedente iPad mini 6 del 2021 alcuni utenti lamentano il problema del cosiddetto jelly scrolling, letteralmente lo scorrimento gelatinoso. Si tratta di un piccolo ma fastidioso difetto grafico in cui si osserva lo scorrimento di testo e immagini a due velocità diverse nelle due metà del display, questo con alcune app e pagine web quando si impugna il tablet in verticale in modalità ritratto.
La buona notizie è che secondo la maggior parte delle recensioni USA iPad mini 7 risolve gran parte o del tutto il problema. Per chi proviene da un iPad mini di sesta generazione troverà poche ragioni per giustificare l’acquisto e l’upgrade. Chi invece possiede ancora un modello con tasto Home, oppure cerca l’ iPad più compatto da portare sempre e ovunque, iPad mini rimane ancora la scelta più indicata.
La riserva che alcune testate USA indicano nelle recensioni è la stessa sollevata anche per gli iPhone 16: il voto finale dovrà tenere in considerazione anche delle funzioni Apple Intelligence. Apple inizierà a rilasciarle ma solo in USA tra alcuni giorni.
A questo indirizzo trovate un nostro confronto tra iPad mini con A17 Pro e iPad mini 6.