“Caro Babbo Natale, quest’anno vorrei un iPad”. Se potessimo sbirciare nelle letterine che i bimbi americani dai sei ai dodici anni stanno scrivendo a Santa Claus, 44 volte su cento leggeremmo questa frase. A dirlo è la tradizionale ricerca sui prodotti elettronici più desiderati che Nielsen, società specializzata in sondaggi e ricerche di mercato, effettua ogni anno all’avvicinarsi delle festività. E secondo i dati Nielsen se iPad è il vincitore di questa gara di popolarità tra i più piccoli, il podio è comunque tutto Apple: al secondo posto (ma fermo al 30%) troviamo l’iPod touch, al terzo iPhone (27%). Poi seguono ex aequo (col 25%) il personal computer, tablet di altre marche e il Nintendo 3DS. Nella classifica anche varie versioni di PlayStation, la Xbox 360 e un lettore Blu-Ray.
iPad raggiunge lo stesso risultato di vertice anche per la fascia d’età dei più grandi, gli over 13. Questa volta, però, si ferma ad un 24%, in una classifica più frammentata e nella quale entrano anche altri device. Sul podio con la tavoletta il computer (18%) alla pari con gli e-reader.
Un successo, quello di iPad tra i bambini, che racconta da un lato di una pubblico che, nonostante l’età, è attirato da prodotti che riescano a non fermare l’esperienza al semplice gioco; ma dall’altra anche di un dispositivo, che riesce ad offrire nuove modalità di fruizione. Non il semplice videogame il cui uso è isolante e solitario, ma – anche grazie a numerosi titoli di qualità sull’App Store -, un oggetto che può trasformarsi in libro da leggere insieme ai genitori, strumento per fare i compiti, o gioco di società da condividere con gli amici.