iPad Air sarà disponibile a patire da domani: nelle scorse ore Apple ha iniziato a consegnare scorte del nuovo tablet in quantità a rivenditori e negozi. Per il lancio dei nuovi iPad Air Cupertino non ha previsto aperture speciali: il nuovo tablet potrà essere acquistato a partire da domattina con l’apertura degli Apple Store e degli Apple Premium Reseller molti dei quali saranno aperti in via straordinaria nel giorno festivo per l’occasione .
Da tutti i principali paesi di lancio provengono indizi sulla disponibilità in quantità del nuovo iPad Air, così si prevede fin da ora che non ci saranno problemi per soddisfare la domanda iniziale dell’ultimo tablet completamente rivisto di Apple. Viceversa è molto probabile che la richiesta iniziale del nuovo iPad mini Retina risulterà superiore all’effettiva disponibilità del nuovo prodotto, quando iPad mini Retina sarà lanciato più avanti nel corso del mese di novembre.
Va notato che lo stesso Tim Cook, rispondendo alle domande degli analisti durante la conferenza di presentazione dei risultati fiscali, ha indicato che la disponibilità di iPad Air potrebbe essere limitata nei primi giorni di lancio.
Macitynet ha già pubblicato diversi articoli e fotogalleria sul nuovo iPad Air tra cui l’unboxing fotografico, i confronti con iPad mini e iPad 4 Retina, infine anche il video dell’unboxing. I primi benchmark in circolazione rilevano che le prestazioni di iPad Air risultano quasi raddoppiate rispetto al modello precedente. Questo notevole risultato è dovuto all’integrazione del nuovo processore Apple A7 a 64 bit con velocità di funzionamento superiore rispetto alla versione impiegata da Apple in iPhone 5s.
Per quanto riguarda invece il nuovo iPad mini Retina, anche questo dotato di Apple A7 a 64 bit e schermo in altissima risoluzione Retina, il problema delle scorte limitate al lancio sembra sia dovuto ai problemi di fornitura dei display da parte di Sharp. Secondo gli addetti ai lavori il 60% degli schermi sarà fornita da LG che sembra in grado di soddisfare la domanda richiesta da Apple, viceversa Sharp che fornirà il restante 40% degli schermi sembra non sia ancora stata in grado di ottimizzare le rese e i livelli di produzione.
Così la previsione di scorte scarse iniziale sembra dovuto proprio alla parte di fornitura coperta da Sharp. In ogni caso la situazione a livello di produzione potrebbe migliorare nelle prossime settimane: per verificare se ci sarà una disponibilità limitata e la sua rilevanza occorre attendere l’inizio della commercializzazione per appurare l’effettiva domanda per il nuovo iPad mini Retina.