Se l’FBI non avesse già trovato un sistema per sbloccare l’iPhone dell’attentatore di San Bernardino, avrebbe potuto fare affidamento su IP-Box, un dispositivo che promette di sbloccare qualsiasi dispositivo iOS in meno di un giorno.
IP-Box è stato progettato e viene commercializzato per aiutare i proprietari di iPhone e iPad nel recupero di fotografie, rubrica e altre informazioni dai propri dispositivi quando è stato dimenticato il codice di sblocco. Questo lo scopo ufficiale: ovviamente niente e nessuno vieta che IP-Box venga impiegato anche per scopi meno leciti e per accedere ai dispositivi iOS di cui non si conosce il codice segreto. Il DailyMail ha testato IP-Box su un iPhone 5c confermando che sono state impiegate all’incirca 6 ore per sbloccare il dispositivo.
La versione attualmente in vendita presso il negozio FoneFunShop di Londra per 120 sterline, circa 150 euro, funziona con tutti gli iPhone e iPad con installato iOS 7 o una versione precedente del sistema operativo di Apple, ma entro fine mese sarà rilasciata una nuova versione che promette di funzionare anche con dispositivi iOS 8 e iOS 9.
Non è al momento chiaro quale sistema utilizzerà il nuovo modello per garantire lo sblocco nelle stesse tempistiche, né se Apple sarà poi in grado di proteggere i propri dispositivi da questo nuovo gadget con un futuro aggiornamento software. Stando a quanto sottolineato dal proprietario del negozio, IP-Box «Sfrutta la stessa tecnologia usata dall’FBI per sbloccare l’iPhone di San Bernardino», una dichiarazione difficile da confermare in quanto ad oggi non è stato ancora reso noto il sistema che è stato utilizzato nel caso in questione.