Se hai un iPhone vive alla grande, se hai un Android sei uno qualunque. Questo, in estrema sintesi, il risultato di due sondaggi condotti da due differenti e autonome fonti. La prima è il sito di incontri AYI.com, che ha esaminato oltre 20 milioni di interazioni tra quasi 14.000 utenti negli Stati Uniti. La seconda, invece, è Battery Ventures, che perviene sempre al medesimo risultato, seppur smorzando i toni e andandoci giù meno pesante con gli utenti di Google. Ecco, insomma, cosa rende gli utenti iOS migliori di quelli Android. Ecco un nuovo round iOS vs Android.
Anzitutto, il portale di incontri on-line AYI.com ha sottolineato come gli utenti iPhone sono stati contattati il 17% più spesso rispetto ai colleghi Android. Insomma, già il primo dato è a tutto vantaggio dell’ecosistema iOS, che secondo questa ricerca vanterebbe una base di utenti più desiderati e ricercati. In altri termini, senza mezze misure, gli utenti Android sarebbero soli e disperati.
La stessa fonte rivela poi che gli utenti Android tendono ad essere più anziani, con il 42% che un’età che si aggira tra i 45 e i 60 anni. Di contro, il 60% degli utenti iOS di AYI hanno meno di 45 anni. A peggiorare le cose anche i guadagni: il 30% degli utenti Android ha introiti annuali che non superano i $ 60.000. Viceversa, un buon 83% degli utenti della mela riesce a guadagnare oltre $ 150.000 l’anno.
Le conclusioni rimangono immutate anche se si paragona il livello di studio dei due universi. In questo caso gli utenti iOS hanno più probabilità di ottenere un master con il 55% che risulta in possesso di una laurea; i colleghi del robottino verde, per un buon 72%, invece, non ha nemmeno completato il college. La ciliegina sulla torta, almeno stando a questo sondaggio portato alla luce dalla relazione di androidauthority, arriva sul tema della famiglia: gli utenti Android hanno più probabilità di divorziare rispetto a quelli iOS.
Risultati analoghi, seppure in toni più delicati, arrivano dall’altra ricerca condotta da Battery Ventures. Quest’ultimo mostra come gli utenti iPhone sono più propensi a bere vino e non birra, a possedere azioni proprie e a volare in aereo. Nel frattempo, nella terra di Android, gli utenti sono propensi a prendere l’autobus e a mangiare al McDonalds. Come se non bastasse, gli utenti iOS sono più salutari, perché la percentuale di fumatori è molto più ampia in campo Android. Per dovere di cronaca, però, la stessa fonte fa rilevare come tutte queste differenze tendono improvvisamente a sparire quando il sondaggio viene condotto su base di utenti suddivisi in base al reddito.
I risultati, insomma, descrivono la figura di un utente Android in modo non troppo avvenente. C’è qualcosa di vero in questi dati? Probabilmente si, ma solo se si pensa che gran parte dei terminali Android, grazie al basso costo, vengono diffusi e commercializzati nei confronti di un’utenza con budget sensibilmente più bassi rispetto a quella di Apple. Come dire che Android rappresenta certamente una fetta più eterogenea di utenti: dal semplice impiegato che fatica a pagare l’affitto, fino al manager che non ha certamente problemi di stipendio.