Quando si elimina una nota dall’applicazione Note o da iCloud, questa viene spostata nella cartella Eliminati di recente su iCloud.com e su dispositivi con iOS 9 (o versioni successive) o OS X 10.11 (o versioni successive) che utilizzano lo stesso account iCloud. L’utente ha 30 giorni di tempo per visualizzare e recuperare le note nella cartella Eliminati di recente prima che vengano eliminate definitivamente. Le note lasciate per 30 giorni nella cartella Eliminati di recente verranno rimosse definitivamente in automatico.
Dopo 30 giorni le note non sono – in teoria – recuperabili. Diciamo “in teoria” perché una nuova versione dell’applicazione Phone Breaker sviluppata dalla software house russa Elcomsoft permette di recuperare le note di settimane, mesi o anni prima, molto dopo il limite dei 30 giorni di cui parla Apple. In alcuni casi secondo gli sviluppatori russi, su dispositivi odierni è stato possibile recuperare note risalenti al 2015. Su un iPhone è stato possibile recuperare 334 note nonostante ne fossero elencate 288, incluse quelle della cartella “Eliminati di recente”.
Per recuperare le note cancellate serve l’applicazione Phone Breaker di Elcomsoft (un tool per Mac e Windows che consente di accedere ai backup di iPod, iPad e iPhone protetti dalla password) per scaricare le note dall’account iCloud, il login all’ID Apple (o in alternativa un token binario per l’autenticazione) e l’applicazione Phone Viewer (un visualizzatore usato in ambito forense che consente di estrarre elementi da vari tipi di smartphone).
“Apple risolverà senz’altro il problema” spiega Elcomsoft, evidenziando che la Mela ha in passato velocemente risolto problemi simili con la Libreria foto di iCloud e con Safari (era possibile recuperare elementi cancellati come la cronologia e i termini cercati su Google”).