Il mondo del jailbreak su iPhone e iPad è in crisi già da tempo ma il colpo di grazia definitivo potrebbe arrivare con il nuovo iOS 9 di cui è attesa la presentazione tra pochi giorni alla conferenza mondiale degli sviluppatori WWDC di San Francisco. A ogni successiva versione di iOS gli ingegneri di Cupertino sono riusciti a rendere sempre più difficile il jalbreak che manomette file fondamentali del sistema operativo mobile della Mela, rendendo così possibile installare nuove app e integrare funzioni non approvate da Apple.
Come il prossimo OS X 10.11 anche il nuovo iOS 9 ci concentrerà per lo più su ottimizzazione del codice, stabilità, velocità e anche sicurezza: tra le novità in arrivo per entrambe le piattaforme è stata anticipata la tecnologia Rootless in grado di bloccare l’accesso e la modifica dei file più importanti di sistema anche per gli utenti provvisti di privilegi di amministratore. Questa soluzione naturalmente punta a bloccare qualsiasi tipo di malware o di attacco che punta a manomettere file di sistema, ma per quanto riguarda iPhone e iPad la soluzione Rootless suona già da ora come una possibile condanna a morte per l’universo jailbreak. Ora non rimane che attendere per scoprire le funzioni di Rootless e solo il tempo dimostrerà se hacker e smanettoni riusciranno a superare le controffensive di Cupertino.