Le API WebGL sono disponibili dall’inizio del 2011 ma è stato necessario attendere un po’ prima che i vari sviluppatori di browser integrassero appieno il supporto alla tecnologia in questione. Tale standard esenzialmente rende possibile lo sfruttamento dell’accelerazione hardware 3D direttamente nelle pagine web, senza bisogno di plug-in o add-on esterni sfruttando l’elemento canvas di HTML 5: questo opera sullo stesso principio del tag video, che consente la riproduzione dei filmati online senza bisogno di ricorrere a Flash o Silverlight.
A dimostrazione delle potenzialità dello standard WebGL, TouchArcade ha fatto alcuni test con iOS 8: la nuova versione di Safari inclusa con l’ultimo iOS supporta anche WebGL consentendo di eseguire direttamente applicazioni come “Doom III” e “Quake III“.
Sul sito di Brandon Jones, sviluppatore WebGL di Google, è possibile avviare vari demo che sfruttano WebGL e rendersi conto delle enormi potenzialità del nuovo iOS. A quest’altro indirizzo trovate altri giochi scritti per sfruttare WebGL, ma molti di questi richiedono la presenza di una tastiera.