Nel 2005, quando fu presentato al grande pubblico OS X Tiger, Apple preparò dei banner pubblicitari piuttosto espliciti contro eventuali copie da parte dei competitor. In particolare, lo slogan della presentazione di OS X 10.4 recitava esattamente “Redmond, start your photocopiers”. A quasi 10 anni di distanza, con la presentazione di iOS 8 al WWDC 2014, andato in onda ieri sul palco del Moscone Center di San Francisco, potrebbe essere Google, in parte, a lanciare lo stesso invito a Cupertino. Vestendo, infatti, per un attimo i panni di un utente Android ed analizzando le novità di iOS 8 molte potrebbero dare l’impressione di un déjà vu..
Hey Siri/Ok Google
Tra le novità di iOS 8 alcune riguardano il funzionamento di Siri. L’assistente vocale di Apple, infatti, con il prossimo aggiornamento di sistema diventerà più reattivo e intelligente. Per chiedere l’aiuto di Siri non sarà più necessario toccare il dispositivo iOS, potendo semplicemente pronunciare la frase Hey Siri. Tale funzione è del tutto simile a quella implementata da Google su Android, dove è possibile effettuare ricerche pronunciando la frase Ok, Google. Inoltre, grazie alla partnership con Shazam, Siri sarà anche in grado di riconoscere le canzoni in ascolto, proprio come il rivale Google.
Messaggi iOS 8/WhatsApp-Facebook
Messaggi di gruppo, messaggi vocali, messaggi video e possibilità di condividere facilmente la posizione con gli interlocutori. Tutte caratteristiche, obietterebbe un utente Android, non certamente nuove e originali, ed anzi apprezzate già da tempo su WhatsApp. E’ vero, il noto servizio di messaggistica acquistato da Facebook non è un’esclusiva del sistema operativo di Google, visto che è disponibile anche su iOS. In ogni caso, le novità presenti in Messaggi iOS 8 farebbero in parte riferimento a caratteristiche riprese da applicativi già esistenti. Insomma, il nuovo Messaggi non presenta novità assolute, ma ricalca un po’ quelle già implementate in molti altri applicativi di messaggistica istantanea, presenti da tempo anche su Android.
iCloud Drive/Google Drive
Già il nome richiama il servizio di storage di Mountain View. iCloud Drive e Google Drive sembrano condividere molte caratteristiche e anche in questo caso un utente Android potrebbe facilmente obiettare come Apple non abbia inventato nulla di nuovo e, anzi, abbia ripreso a piene mani da innumerevoli servizi di cloud storage già presenti in rete. Insomma, Apple avrebbe potuto quanto meno scegliere un nome differente, non così vicino a quello di Google. I due servizi, oltre ad avere molte funzioni in comune, condivideranno in fin dei conti anche il nome.
Sms su Mac/Airdroid
iOS 8 e OS X 10.10 viaggeranno a braccetto, condividendo molte funzionalità. In quest’ottica Apple ha presentato sul palco della WWDC 2014 una interessante funzione che consentirà agli utenti iOS di poter leggere e rispondere agli SMS direttamente da Mac. Caratteristica interessante, ma che su Android era già possibile da tempo, obietterà l’utente Android. Airdoid, infatti, tra le altre funzioni, permette di ricevere su un qualsiasi PC o Mac i messaggi in arrivo su smartphone Android. Ovviamente, Airdroid consente di rispondere agli SMS direttamente dalla web app in esecuzione su PC e Mac.
QuickType/Swiftkey
Che dire, inoltre, di QuickType? La nuova tastiera predittiva di Apple, finalmente, colma il gap che, nella digitazione dei testi, la casa di Cupertino aveva accumulato nei confronti di Android. Infatti, sul sistema operativo di Google sono già presenti innumerevoli tastiere terze parti che offrono all’utente funzioni di predizioni delle parole. Tra queste, Swiftkey è certamente la più popolare. Insomma, anche da questo punto di vista un utente Android potrebbe obiettare che Apple non ha presentato alcuna innovazione e che si sia limitata ad attingere da idee già presenti sul versante Android.
Salute/S-Health
Sebbene tutti si aspettassero un’applicazione denominata Healthbook con un’interfaccia grafica caratterizzata da schede molto simile a Passbook, Apple ha presentato la propria app dedicata al benessere fisico con un nome molto più semplice, Salute, (Health in inglese) ed un design tutto suo che non ha nulla a che vedere con le schede di Passbook. Un’applicazione simile risulterà familiare agli utenti Android e, in particolare, ai possessori di un Samsung Galaxy. S-Helath, infatti, è la soluzione adottata da tempo da Samsung per offrire agli utenti una suite all-in-one per gestire il benessere fisico del proprio corpo.