Si era già capito nelle 24 ore successive al suo rilascio che iOS 8 non era destinato nel breve periodo agli stessi record dei diretti predecessori; ancora oggi, ad un paio di settimane dal lancio, le adozioni del nuovo sistema operativo mobile di Apple continuano ad arrancare, almeno stando alle ultime analisi di mercato diffuse da Fisku e pubblicate dalla redazione di 9to5mac.
Giusto a titolo esemplificativo, dopo dodici giorni dal rilascio, sia iOS 6 che iOS 7 avevano largamente superato la soglia del 50% di adozione, mentre iOS 8 deve ancora arrivare alla fatidica soglia del 40%. Queste misurazioni fornite da Fisku, in realtà, si discostano leggermente da quelle Mixpanel, secondo il quale iOS 8 avrebbe già raggiunto quota 50%. In ogni caso, qualsiasi dato di riferimento preso in considerazione mostra una situazione più scoraggiante rispetto a quella registrata con il lancio di iOS 7.
In questi dati non troppo entusiasmanti per Apple, iOS 8 è almeno avanti ad iOS 5 in termini di utilizzo. Se, invece, si preferisce guardare ai dati ufficiali Apple, il cui ultimo aggiornamento risale allo scorso 21 settembre, sarebbe circa il 46% dei dispositivi ad aver già accolto iOS 8; questo dato, storicamente, è stato sempre maggiore rispetto alle rilevazione di terze parti e, probabilmente, risulta il più affidabile dato che si basa sulle visite ad App Store compiute dagli stessi terminali.
Se iOS 8 non sembra essere accolto calorosamente dai possessori di un device delle passate generazioni, le adozioni di iPhone 6 fanno registrare, invece, numeri da record. Il grafico mostra, infatti, come il tasso di utilizzo del nuovo smartphone della casa di Cupertino raggiunga livelli entusiasmanti. A 17 giorni dal rilascio, infatti, iPhone 6 ha già toccato livelli pari al 4%. A titolo di confronto, la quota combinata di iPhone 5s e iPhone 5c, per lo stesso periodo temporale, si attestava al 3%. Questi dati record, per di più, non tengono conto dell’utilizzo fatto registrare da iPhone 6 Plus.
Le adozioni del phablet Apple sono già leggermente superiori a quelle fatte registrare da iPhone 5c alla data odierna. Insomma, se alle percentuali di utilizzo di iPhone 6 si uniscono quelle di iPhone 6 Plus, la quota complessiva di utilizzo per questi dispositivi ammonta al 5% in meno di 18 giorni: circa il doppio rispetto ai dati combinati di iPhone 5s e iPhone 5c fatti registrare lo scorso anno. In ogni caso, è bene ricordare che tali cifre tengono conto soltanto dell’utilizzo effettivo degli smartphone Apple e non si basano sulle vendite, che pertanto potrebbero essere anche superiori.
