Ieri Internet ha rischiato di collassare a causa dell’ingente traffico generato dai download di iOS 5, iCloud, OS X e degli altri update rilasciati da Apple. Gli update sono risultati disponibili per il download a partire dalle ore 19 circa in Italia: l’elevata richiesta degli utenti si è verificata immediatamente e la situazione è andata peggiorando nelle ore successive. Che La Rete sia stata un passo dal collasso è documentato dai log e dai commenti dei tecnici di AAISP, un Internet Service Provider del Regno Unito, che hanno monitorato i picchi di traffico e preso provvedimenti per evitare il peggio.
A circa 10 minuti prima delle 21 il primo messaggio dei tecnici informa circa un picco di traffico anomalo già iniziato alle 18,40: ricordiamo che gli orari sono riferiti al fuso UK, quindi intorno alle 22 e alle 19,40 orario italiano. I tecnici sospettano qualche operazione in corso all’origine del picco di traffico ma ancora non hanno le idee chiare. Pochi minuti dopo, alle 20,53 un altro commento che rende l’idea del traffico osservato: “Questo è peggio del traffico della Coppa del Mondo!” da qui i primi sospetti che la causa del problema siano proprio gli aggiornamenti rilasciati da Apple: “L’unico indizio è Apple iOS 5: se questa è la causa sono veramente colpito”.
I commenti dei tecnici segnalano congestionamenti del traffico e rallentamenti anche sulle reti Internet di British Telecom e BE, due altri operatori e iSP del Regno Unito. Negli ultimi commenti i tecnici dichiarano di non aver mai visto nulla di simile: il traffico ha raggiunto livelli mai visti in precedenza. Quando la situazione è tornata a livelli di traffico più sostenibili, solo verso la mattinata di oggi, i tecnici dichiarano che i sistemi hanno sostenuto l’impatto.
In questo articolo inseriamo un grafico sul picco di traffico registrato ieri sera dopo il rilascio degli update di Cupertino pubblicato dal sito TNW. Anche se il pericolo scampato di un collasso della Rete è documentato per il momento solo per AAISP in Regno Unito, è molto probabile che il problema si sia presentato ad altri operatori e anche in altri paesi. Ricordiamo che nelle ore immediatamente successive al rilascio di iOS 5 e di tutti gli altri aggiornamenti di Apple molti utenti hanno sperimentato problemi nel download e anche per il collegamento con i super occupati server di Apple. Macitynet ne ha parlato in questo articolo.