iOS 18.4, è artivato per arrivare. Dopo il rilascio della “Release Candidate” la nuova versione del sistema operativo viene distribuito ufficialmente da questa sera e si può scaricare sia su iPhone che su iPad (nella versione iPadOs)
Per quanto ci riguarda soprattutto per il debutto in Italia di Apple Intelligence, il sistema di intelligenza artificiale generativa che Apple sta preparando dallo scorso anno e che è stato messo inizialmente a disposizione degli utenti in lingua inglese
Dopo polemiche con l’Unione Europea, che però a quanto pare sono state superate, quello che gli anglofoni hanno a a disposizione da mesi è anche per noi nostro, purché in possesso di un dispositivo compatibile, quindi iPhone 15 Pro oppure gli ultimi tutti gli iPhone 16 (incluso iPhone 16e). Per i dispositivi meno recenti, alcune funzionalità potrebbero essere accessibili solo via cloud, o non essere disponibili affatto.
Apple Intelligence in italiano
La novità, sulla carta, sarebbe tutt’altro che secondaria: non si tratta soltanto della localizzazione dei menu o della traduzione dei prompt, ma di un vero e proprio adattamento semantico e funzionale alle strutture linguistiche e all’uso naturale dell’italiano.
In realtà l’Ai di iPhone è ancora limitata. Siri continua a subire gli effetti di un ritardo significativo rispetto alla concorrenza. Le nuove funzioni basate su intelligenza artificiale generativa erano già state anticipate nella prima beta per sviluppatori, ma Siri riceverà soltanto miglioramenti minori almeno fino a iOS 19 e forse iOS 20.
Apple stessa ha recentemente riconosciuto ufficialmente le difficoltà nello sviluppo del suo assistente vocale, confermando che le novità più significative arriveranno solo in futuro.
Se volete sapere esattamente, come funziona l’Ai su iPhone, trovate informazioni dettagliate in un nostro specifico articolo. Qui vediamo di capire in sintesi che cosa potete fare in ambito come generare immagini, riassumere testi, riscrivere e correggere contenuti, e migliorare l’interazione complessiva con Siri.
Le novità dell’Ai
L’Ai introduce novità di rilievo in alcuni ambiti specifici. Vediamo quali
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Image Playground: un generatore di immagini basato su AI che consente di creare contenuti visuali scegliendo tra stili differenti (cartoon, realistico, disegno), partendo da descrizioni testuali o da elementi prelevati dal rullino fotografico.
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Genmoji: la possibilità di creare emoj personalizzate utilizzando l’intelligenza artificiale. Le Genmoji vengono generate automaticamente basandosi su una descrizione testuale fornita dall’utente. È anche possibile creare Genmoji ispirate ad una persona.
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Writing Tools: strumenti di scrittura integrati nel sistema operativo (in Note, Mail e in app compatibili), che permettono di migliorare il testo, renderlo più sintetico, riscriverlo in differenti versioni.
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Siri potenziato: l’assistente vocale ora può interagire con ChatGPT per fornire risposte più articolate, informative e contestualizzate.
- Notifiche prioritarie: sfruttano l’intelligenza artificiale per evidenziare automaticamente le notifiche più importanti nella schermata di blocco
Novità per l’app foto
Apple introduce diverse novità nell’app foto di iOs 18.4. Alcune sono legate all’applicazione delle funzioni di Intelligenza artificiale.
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Vista unificata e raccolte tematiche: L’app Foto presenta una nuova vista semplificata che integra la griglia tradizionale con raccolte tematiche. Queste raccolte permettono di sfogliare le immagini per argomento senza la necessità di organizzare manualmente gli scatti in album specifici. È possibile fissare le raccolte preferite per averle sempre a portata di mano.
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Strumento “Ripulisci”: questo strumento consente di eliminare elementi indesiderati dalle foto, migliorando la qualità delle immagini direttamente dall’app Foto
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Creazione di Ricordi personalizzati: è possibile creare automaticamente raccolte tematiche di foto e video, semplicemente digitando una descrizione come “vacanza in montagna”.
- Nuove opzioni di ordinamento degli album: sì possono riorganizzare gli album secondo le proprie preferenze, ad esempio per data di creazione o ordine alfabetico, rendendo la navigazione più intuitiva.
- Miglioramenti nel riordino dei contenuti eliminati: vengono introdotti pulsanti per eliminare o recuperare tutte le immagini con una sola azione, semplificando la gestione dei contenuti cancellati.
Altre novità dell’aggiornamento
Non solo AI, con iOS 18.4 arrivano altre funzionalità in precedenza assenti
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Dal Centro di controllo ora è possibile richiamare rapidamente la musica d’ambiente
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Possibilità di scegliere l’app di navigazione predefinita, una delle richieste imposte dal Digital Markets Act dell’Unione Europea
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Piccoli ritocchi e novità per gli utenti di Apple CarPlay (leggi qui).
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Supporto esteso per lo standard domotico Matter, ora compatibile anche con robot aspirapolvere e altri dispositivi smart-home.
Ancora assente Duplica iPhone
Una delle funzionalità annunciate alla WWDC 2024 – il mirroring del sistema operativo dell’iPhone su macOS che in Italiano si chiama Duplica iPhone – non è stata ancora introdotta in questa versione. La funzione, già disponibile in beta in alcuni paesi, consente di visualizzare e controllare il contenuto dell’iPhone direttamente dal Mac, interagendo con app, notifiche e file.
Come già spiegato, Apple ha momentaneamente bloccato il rilascio della funzione nell’Unione Europea, in attesa di chiarimenti normativi legati al Digital Markets Act. Secondo quanto riportato, la funzione potrebbe sollevare problematiche legate all’interoperabilità tra sistemi, e Apple sta lavorando con le autorità per evitare sanzioni o imposizioni sull’integrazione hardware-software.
Quando sarà disponibile e come scaricare iOS 18.4
Per scaricare il sistema operativo andare su iPhone o iPad
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Aprire Impostazioni
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Toccare Generali
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Selezionare Aggiornamento software
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Attendere il caricamento e seguire le istruzioni per installare
Si consiglia di effettuare un backup completo del dispositivo prima dell’aggiornamento, tramite iCloud o Finder/iTunes su Mac e PC, per evitare la perdita di dati in caso di problemi durante l’installazione