Apple ha aggiornato la pagina web del suo sito nella quale sono elencate in breve tutte le novità di iOS 15, evidenziando ulteriori dettagli sull’imminente aggiornamento e marcando come in arrivo successivamente alcune funzioni.
Lo riferisce il sito Macrumors facendo notare che il supporto alla rete Dov’è per AirPods Pro e AirPods Max è indicato come rinviato a “quest’autunno”.
Apple evidenzia ancora la possibilità per gli utenti di iOS 15 di effettuare lo switch senza interruzioni il numero di telefono durante una conversazione iMessage sugli iPhone con supporto Dual Sim (con un’eSIM) con dispositivi quali iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone XR e seguenti.
Tra le funzionalità riservate alle varie nazioni, per il Giappone si segnala il supporto al controllo vocale e a Singapore la possibilità di ottenere il monitoraggio della qualità dell’aria (funzione arrivata a maggio di quest’anno anche in Italia).
Apple riferisce ancora del supporto al nuovo font di sistema SF Arabic (con migliorie per la lettura e scrittura in arabo); in India gli utenti hanno la possibilità di scegliere fino a 10 tipologie di pagamenti UPI (Unified Payments Interface), un sistema di pagamento in tempo reale sviluppato da National Payments Corporation of India per facilizzare le transazioni interbancarie, scansionando codici UPI QR per pagare usando la fotocamera dell’iPhone.
Per quanto riguarda l’app Mappe, Apple ha rimosso nelle indicazioni di iOS 15 la dicitura “quando ti avvicini a uno svincolo complicato, Mappe passa a una prospettiva 3D a livello strada per aiutarti a imboccare la corsia giusta”; non è chiaro se questa funzionalità sia stata abbandonata o, molto più probabile, solo rimandata e arriverà con un update successivo.
Anche la funzionalità iCloud Private Relay (un servizio che permette di collegarsi a qualsiasi rete e navigare in modo più sicuro e riservato) è marcata al momento come beta. Questa novità (in arrivo anche su macOS 12 Monterey) richiede evidentemente maggiore necessità di test: Relay privato iCloud invia tutte le nostre richieste attraverso due internet relay separati in modo che nessuno, nemmeno Apple, possa sfruttare la nostra posizione, la nostra attività di navigazione e l’indirizzo IP per creare un profilo dettagliato.
Link utili su iOS 15: