L’arrivo del sensore a tempo di volo, siglati ToF, per rilevare profondità e distanza, è anticipato da diversi mesi prima per i nuovi iPad Pro 2020 e poi anche sulla nuova gamma iPhone 2020: nuovi riferimenti scoperti nel codice di iOS 14 in versione preliminare confermano che questa componente sarà presente solo sui modelli top più costosi degli iPhone 12.
Ormai da anni Apple annuncia i suoi nuovi sistemi operativi in occasione della conferenza mondiale degli sviluppatori che si svolge a giugno: quest’anno per l’epidemia coronavirus la WWDC 2020 sarà un evento esclusivamente online. In ogni caso già da alcune settimane sono apparse numerose anticipazioni scoperte all’interno di una versione preliminare di iOS 14 sulla quale gli ingegneri Apple stanno lavorando, confermando nuove funzioni e anche nuovi dispositivi in arrivo quest’anno: da questa pagina trovate tutti gli articoli di macitynet sull’argomento.
Nel codice iOS 14 preliminare è stato trovato il riferimento a modelli di iPhone indicati con codice d5x: secondo il sito USA 9to5Mac si tratta probabilmente degli iPhone 2020, dato che gli iPhone 11 di quest’anno sono indicati con il codice d4x. Dei nuovi terminali attesi questo autunno solo due disporranno del nuovo sensore a tempo di volo, quindi si tratta di iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max, o quali saranno i nomi ufficiali scelti da Cupertino.
Questo sensore si affiancherà alla tripla fotocamera posteriore, permettendo di raccogliere al volo misurazioni e dati sulla distanza di oggetti e pareti. Le applicazioni di questa tecnologia possono essere diverse, da nuovi effetti fotografici a nuove funzioni di realtà aumentata (AR). Le tracce in iOS 14 indicano che gli iPhone 12 Pro sfrutteranno il nuovo sensore nell’app Metro di iOS per le misurazioni in AR. Una nuova app iOS 14 invece permetterà agli utenti di ottenere informazioni più dettagliate su quanto li circonda, sempre in AR.
Tutto quello che sappiamo dei nuovi iPhone 2020 e del nuovo iOS 14 è riassunto ai rispettivi collegamenti.