L’eterna lotta si rinnova ogni anno, con il rilascio degli aggiornamenti da parte di Apple e google, come accade ora per iOS 12 contro Android. Disponibile da settembre iOS 12 porta con sé numerosissime novità, e numerose migliorie. E’ un sistema operativo veramente valido, anche e soprattutto per gli iPhone più datati, che risorgono a nuova vita, velocizzati sotto molti punti di vista. Eppure, ci sono ancora caratteristiche che l’utente iOS 12 deve invidiare ad Android. Ecco quali.
Always On
Con l’avvento dello scorso anno di iPhone X, e ancor più con iPhone XS e XS Max di quest’anno, e l’impiego di schermi OLED, si pensava che Apple potesse finalmente implementare la funzione di schermo sempre acceso sui propri dispositivi. Eppure non è ancora così. C’è la funzione chiamata “Raise to Wake”, che permette di risvegliare il telefono semplicemente prendendolo in mano, così da poter leggere il centro notifiche, ma questa funzione non pareggia l’Always on di molti smartphone Android.
LED
Più che una mancanza vera e propria di iOS, è una caratteristica non presente su alcun iPhone: il LED frontale. Su quasi tutti gli Android è presente un LED di notifica che permette, anche a schermo spento, di accorgersi della presenza di notifiche in entrata. Apple non ha mai voluto utilizzarlo, ma sarebbe comodo a qualche utente iPhone che invece deve continuare a sperare (probabilmente invano)
App di default
Manca ancora, ad oggi, la possibilità di impostare su iOS le app predefinite. Mentre su Android è possibile farlo, scegliendo quindi l’app di riferimento, ad esempio, ogni qual volta si clicca un link, su iPhone non c’è alcuna soluzione in tal senso. L’utente Android, aprendo una immagine, ad esempio, potrà scegliere l’app predefinita per aprire quella determinata estensione, così come per i link internet potrà scegliere un browser predefinito. In iOS dovremmo decidere ogni volta quale editor usare per una immagine scaricata.
Ancora, ad esempio, sul sistema di Google, quando si clicca su un link di navigazione, si potrà scegliere l’app per aprirlo. Perfino il launcher di sistema, su Android, può essere cambiato con un’altra Home di default.
Personalizzazione
Questa non è certo una novità, ma continua a bruciare: anche per iOS 12 contro Android l’aspetto “personalizzazione” è a tutto vantaggio del robottino verde. Non solo perché basta installare un launcher alternativo per cambiare completamente i connotati al proprio smartphone, ma anche perché molti dei produttori Android, come Samsung, Huawei e molti altri ancora, inseriscono un vero e proprio gestore temi all’interno dei vari terminali. In questo modo, cambiare volto grafico alla propria Home diventa un gioco da ragazzi. Apple non lo permette, e anche iOS 11 presenterà icone e tema predefinito da Cupertino, senza che l’utente possa intervenire in alcun modo.
Toggle localizzazione
Mentre agli utenti Android bastano davvero due tap per accendere, o spegnere, la localizzazione sul dispositivo, su iOS ci si deve addentrare nei menu Impostazione per accendere o spegnere la funzione. La speranza di molti utenti è che Apple la inserisse nel centro di controllo, così da risultare a portata di tap. Invece, ancora una volta si dovrà andare su Impostazioni, Privacy, Localizzazione, per scegliere se attivarla o meno.
Vi ricordiamo che macitynet ha pubblicato una guida completa alle novità di iOS 12, ha una pagina dedicata alle notizie relative a iOS 12 e tanti tutorial per iPhone e iPad a partire da questa pagina.