Il marchio Apple vale quasi quanto quello, storico, della Coca-cola: è questo quanto emerge dalla nuova classifica Interbrand una realtà che svolge ogni anno una valutazione su tutti i marchi più famosi al mondo. Coca-cola domina la prima posizione da oltre 10 anni: quest’anno la storica bibita gassata venduta in tutto il mondo vanta un marchio con un valore stimato pari a 77,83 miliardi di dollari e una crescita dell’8%. A poca distanza segue Apple con un valore del marchio stimato in 76,568 miliardi di dollari; l’aumento del valore del brand della Mela registra la più alta crescita di tutti i marchi monitorati, pari al 129%.
Al terzo posto troviamo IBM con il +8% e un valore stimato di 75,532 miliardi, mentre Google è quarta con +26% e un valore del marchio di 69,726 miliardi di dollari. La classifica mette in evidenza i marchi che più sono cresciuti negli ultimi anni: nel mondo dell’elettronica oltre ad Apple troviamo Amazon (ventesimo posto con +46%), la già citata Google e poi Samsung al nono posto che è cresciuta del 40% con un valore stimato di 32,893 miliardi di dollari.
Sempre nel settore IT segnaliamo Microsoft in quinta posizione con un valore del marchio stimato in 57,853 miliardi di dollari ma con un calo del 2%: perde anche HP al 15esimo posto con un valore di 26,087 miliardi di dollari in discesa dell’8%. Tra chi scende troviamo Nokia con il -16% e un valore del marchio di 21 miliardi di dollari, Sony -8% al quarantesimo posto, Dell in 49esima posizione con un valore di 7,591 miliardi di dollari. Tra le discese più consistenti impossibile fare a meno di notare BlackBerry ora al 93esimo posto nella classifica Interbrand con un valore del marchio di 3,922 miliardi di dollari e un calo del 39%. Tra i marchi nostrani le posizioni più alte sono occupate nel settore della moda mentre Ferrari che cresce del 5% è al 99esimo posto con un valore stimato di 3,770 miliardi di dollari.
Per calcolare il valore dei marchi Interbrand si basa su tre criteri: la performace finanziaria di prodotti e servizi generati dal marchio, il peso del marchio nella decisione di acquisto delle persone infine la forza del marchio, vale a dire la capacità della società di generare la domanda per i propri prodotti.
Qui sotto una tabella dei primi cinque brand per crescita di valore