Intel ha lanciato questa notte, come previsto, i primi processori della serie Penryn. Si tratta di chip per macchine di fascia professionale, ovvero della serie Xeon 5400 e una versione per desktop ad alte prestazioni (Core 2 Extreme QX9650).
I nuovi modelli, 16 in tutto, sono caratterizzati da alcune innovazioni importanti tra cui l’uso dell’Afnio per i gate metallici, una soluzione che garantisce una minore dispersione di corrente e dunque una maggiore efficienza, e la circuiteria a 45 nanometri, la più miniaturizzata al mondo nel campo dei processori. Questo consentirà di creare processori con il doppio dei transistor dei modelli precedenti (820 milioni nei quad core).
I nuovi chip di Intel sono più piccoli (fino al 25%), più efficienti e meno costosi e in quanto tali permetteranno la creazione di computer più economici e maggiormente rispettosi dell’ambiente per i ridotti consumi. Secondo Intel la performance per watt migliora del 38% rispetto alla precedente serie 5300.
I nuovi Xeon hanno anche una serie di nuove istruzioni (SSE4) che accelerano la codifica video, la manipolazione delle immagini e alcune funzioni tipiche degli High Performances Computer e delle applicazioni per le imprese; le istruzioni SSE4 sono già supportate da Adobe, Microsoft e Symantec. Tra le novità anche sensibili miglioramenti nella esecuzione delle macchine virtuali (dal 25 al 75% senza modifiche del software già rilasciato) grazie al nuovo engine Virtual Iron 4, una superiore capacità di divisione dei numeri che significa più alte prestazioni, e il cosiddetto Super Shuffle Engine da 128 bit che incrementa la velocità nell’esecuzione delle istruzioni SSE; anche in questo caso a beneficiarne saranno la creazone di contenuti, la manipolazione di immagini e i computer ad alte prestazioni in genere.
Maggiori informazioni sulle prestazioni dei nuovi Xeon sono reperibili in una apposita pagina creata da Intel che mette a confronto i nuovi processori Xeon 5400 con i precedenti Xeon 5300
Gli Xeon per desktop, che portano il numero di serie 5400, sono 15, di cui 12 a quattro nuclei e tre a doppio nucleo. I quad-core vanno da 2,0 a 3,2 GHz con una velocità massima del bus processore di 1,6 Ghz e cache di 12 MB. I due dual core hanno velocità fino a 3,4 GHz con cache di 6 MB e sempre bus processore da 1,6 GHz. Nel listino di Intel ci sono anche modelli con bus processore da 1,33 GHz; le versioni a basso consumo (contraddistinte dalla lettera ‘E’) sono in tutto nove e hanno velocità da 1,86 a 3,0 GHz. La versione da 1,86 Ghz ha un consumo di 65 watt. Il modello X5482 ha un consumo di 150 watt.
Ricordiamo che Apple utilizza proprio processori Xeon per le sue macchine di fascia professionale. In questa ottica diverse fonti ritengono che a stretto giro di posta Cupertino potrebbe lanciare nuovi modelli di Mac Pro basati sui nuovi Xeon 5400. Da tenere d’occhio lo Xeon X5482 e l’X5472, i due processori al top di gamma con velocità , rispettivamente, di 3,2 e 3,4 GHz. Per completezza d’informazione va detto che in passato Apple è riuscita ad avere, in esclusiva per diversi mesi, processori non ufficialmente rilasciati e con velocità superiori a quelli venduti da Intel ad altri partner.