Intel ha presentato una nuova tipologia di memoria allo stato solido con caratteristiche che potrebbero dare una spinta alla massiccia affermazione delle memorie NAND sul mercato.
Il lungo nome che identifica la tecnologia Intel è Z-P140 PATA (Parallel Advanced Technology Attachment) Solid State Drive; dietro a questa nomenclatura dovrebbe celarsi un drive di storage flash ultrasottile, di basso consumo energetico e di alte performance tecniche, ideale per dispositivi mobili e portatili
Più leggero di una clip, grazie allo standard PATA consentirà di ospitare direttamente e nativamente sul chip un vero e proprio sistema operativo con relative applicazioni.
Lo Z-P140 possiede performance di lettura da 40Mb al secondo, 30Mb in scrittura, misurate il 30% più veloci rispetto agli hard drive convenzionali e richiedenti il 75% in meno di consumo energetico.
Forse l’aspetto più interessante è la “vita media” dello Z-P140, stimata attorno alle 2,5 milioni di ore, ottenuta grazie al sistema “wear-leveling”, che dovrebbe prevenire il deterioramento anticipato dell’unità di memoria, da sempre uno dei punti deboli dello storage NAND.
Le prime versioni da 2 e 4Gb saranno disponibili ad inizio 2008; per quelle da 8 e 16 Gb si dovrà aspettare fine 2008/inizio 2009, e per il 64Gb il 2010.