Intel e Nokia fondono le loro rispettive piattaforme software Maemo e Moblin. Questo uno degli annunci di maggior portata tra quelli che hanno aperto il Mobile World Congress di Barcellona.
L’accordo, che era nell’aria dopo le alleanze sull’hardware che hanno messo sullo stesso vagone i due colossi dell’IT, porterà alla creazione di un sistema operativo basato su Linux capace di girare su diversi dispositivi, dai computer da tasca ai netbook, dai tablet ai telefoni, dalle TV connesse ai sistemi per l’infotainment per automobile. La nuova piattaforma denominata MeeGo (leggi “migo” che può suonare un po’ come una storpiatura dello spagnolo amigo sia che, soprattutto, come me go “io vado” “io mi muovo”) dovrebbe accelerare lo sviluppo delle applicazioni basate su Internet, servizi in mobilità e tutto l’universo che ruota intorno ai dispositivi mobili in genere.
Lo scopo dichiarato è quello di offrire un ecosistema fondamentalmente open source del quale potranno beneficiare sviluppatori e clienti e sul quale Intel e Nokia potranno costruire il loro progetto commerciale. Da una parte la società di Espoo si occuperà di creare dispositivi come cellulari intelligenti, tablet e netbook, senza considerare l’hardware e il software per infrastrutture acquistate dagli operatori mobili che dovrebbe beneficiare dal nuovo ecosistema, dall’altra Intel fornirà la sua piattaforma fondata sui processori Atom e tutte le tecnologie per la mobilità .
Al progetto Intel porta Moblin, il suo sistema operativo per dispositivi da viaggio, che fornirà il nucleo fondante del codice già adottato da diversi protagonisti del settore, da Maemo, MeeGo dovrebbe mutuare il framework dell’interfaccia umana e l’ambiente di programmazione QT per lo sviluppo di programmi ad interfaccia grafica che Nokia ha acquistato tempo fa da Trolltech. Nokia mette a disposizione del progetto anche Ovi Store che distribuirà su dispositivi Nokia non più solo applicazioni per Symbian ma anche per MeeGo e il suo Forum per il supporto dello sviluppo delle applicazioni; i programmi per altre piattaforme hardware passeranno per AppUp, l’App Store di Intel.
Intel e Nokia sottolineano che tutte le applicazioni acquistate funzioneranno senza alcuna modifica anche se si acquista un nuovo dispositivo. L’importante è che sia compatibile con MeeGo. Questo dovrebbe preservare l’investimento in software e liberare i clienti da un vincolo troppo stretto con un solo produttore di hardware.
MeeGoo sarà supervisionato dalla Linux Foundation e governato secondo il modello Open Source. Il primo rilascio del sistema operativo unificato è previsto in tarda primavera o inizio estate; Intel e Nokia si attendono che MeeGo sia adottato da un grande numero di produttori di dispositivi, operatori mobili, società che si occupano di semiconduttori, sviluppatori e produttori di software.
Macitynet era presente all’evento in cui è stato introdotto questa mattina MeeGo se si occuperà dell’argomento in altri articoli nel corso della giornata.