Intel ci riprova con il mondo degli smartphone. Dopo le avventure non troppo felici di qualche anno fa quando l’azienda di Santa Clara aveva provato, senza grande successo, ad entrare nel mondo dei telefoni touch con alcuni prodotti Atom, ora è la volta di una piattaforma di riferimento, capace di ottimizzare in maniera superiore consumi ed efficienza. Si tratta di Merrifield, un nuovo SoC presentato al Computex di Taiwan
Merrifield è basato su un’architettura Silvermont a 22 nm, una nuova generazione che offre, dice Intel, un salto in avanti rispetto alla concorrenza in fatto di prestazioni e durata della batteria. La piattaforma include un hub di sensori integrato per servizi personalizzati, oltre a funzionalità per la protezione di dati, dispositivi e privacy. Tom Kilroy, Executive Vice President di Intel, ha anche mostrato un primo dispositivo basato su Merrifield, a prima vista si trattava di un cellulare da 4 pollici con schermo touch.
Silvermont vedrà la luce anche sui tablet con una quad core (“Bay Trail-T”) che fornirà prestazioni elevate sia dal punto di vista meramente in fatto di computazione che di elaborazione grafica con due volte le prestazioni delle CPU di attuale generazione. Velocità che sarà affiancata da una autonomia fino ad 8 ore, supporto ad Android e Windows 8.1.
Intel affiancherà a Merrifield anche Intel XMM 7160, un chip baseband LTE multimodale che viene definito come la soluzione a minor consumo oggi in produzione, capace di supportare le varie frequenze LTE per un roaming globale. Una componente essenziale sia per il mondo dei tablet che degli smartphone.