Intel ha annunciato la piattaforma IoT, definita “un modello di riferimento end-to-end progettato per unificare e semplificare la connettività e la sicurezza per l’Internet delle Cose (IoT)” (neologismo riferito all’estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti, possibile evoluzione nell’uso della rete).
L’azienda ha presentato nuovi prodotti hardware e software integrati basati per la piattaforma in questione, rendendo note relazioni con nuovi integratori di sistema (Accenture, Booz Allen Hamilton, Capgemini, Dell, HCL, NTT DATA, SAP, Tata Consultancy, Wipro), accordi che dovrebbero consentire di far avanzare l’Internet delle Cose dalla sua fase iniziale a un’implementazione su larga scala.
Secondo il produttore, le nuove proposte e il nuovo sistema di relazioni renderanno più semplice ai fornitori di soluzioni estendere l’Internet delle Cose da implementazioni di nicchia a installazioni mainstream.
Dai dispositivi periferici fino al cloud, la roadmap comprende software di gestione delle API e per la creazione di servizi, connettività e analisi edge-to-cloud, gateway “intelligenti” e una linea di processori IA scalabili. Non mancano prodotti dedicati alla sicurezza con specifiche funzionalità integrate nei prodotti hardware e software.