Intel studia nuovi formati per le unità SSD mSATA e sta collaborando con i vendor PC e produttori di NAND flash per rilasciare entro settembre le specifiche per le unità SSD destiate agli ultrabook. Nei piani di Intel le nuove specifiche dovrebbero essere pienamente adottate entro il 2013, ma è presto per dire se queste diventeranno uno standard comune tra i brand più noti (questi hanno siglato accordi di fornitura con vari produttori e potrebbero passare alle specifiche di Intel solo in una seconda fase).
Intel vuole creare uno standard denominato NGFF (Next Generation Form Factor), con un nuovo form factor e per farlo sta collaborando con i produttori di memorie NAND flash come Micron, SanDisk e Samsung Electronic. Uno dei motivi per il quale Intel accelera l’adozione di un nuovo formato standard è la limitazione nel numero di NAND flash installabili sul PCB (4-5 chip al massimo), rendendo impossibile l’installazione di unità SSD di “tagli” superiori a 512GB.
L’NGFF permetterebbe l’installazione di chip NAND sia sulla parte superiore, sia sulla parte inferiore dei circuiti stampati, rendendo possibile l’installazione di un numero doppio di chip. Le unità NGFF avranno spessore e identica larghezza delle unità mSATA attuali, cambierà invece la lunghezza. Sono cinque al momento le lunghezze in discussione: 20mm, 42mm, 60mm, 80mm e 120mm; le varianti da 42, 60 e 80mm sono quelle che secondo Digitimes hanno maggiore probabilità di diventare standard.
[A cura di Mauro Notarianni]