La lotta dei chip Intel e Apple non è ancora finita. Questo è quanto si legge tra le righe nell’ultima dichiarazione del CEO di Intel, nonostante l’azienda di Cupertino abbia alzato ancora una volta l’asticella con la serie M3.
Il CEO di Intel, Pat Gelsinger, ha dichiarato che l’azienda è sulla buona strada per recuperare dieci anni di sviluppo in soli quattro anni. Le dichiarazioni si innestano in un contesto in cui si ritiene che il lento ritmo di sviluppo dei chip da parte di Intel sia una delle principali ragioni alla base della decisione di Apple di abbandonare il chipmaker statunitense a favore dei propri chip basati su tecnologia ARM.
In passato Intel ha definito Apple in modo dispregiativo come “un marchio di stile di vita”, oltre ad aver preso in giro Apple in varie campagne pubblicitarie, affermando di poter superare Apple e, infine, di poter riconquistare il business di Apple.
Ogni volta che Intel ha dichiarato di avere un obiettivo nel mirino, Apple ha alzato l’asticella: prima con la serie M1 Pro, Max e Ultra, poi con la lineup M2 e adesso con la serie M3, Pro e Max.
La battaglia tra Intel e Apple è ancora viva
Gelsinger sostiene che l’azienda non ha abbandonato le sue speranze di raggiungere Apple. Normalmente, l’aggiornamento a un nuovo processo produttivo più piccolo richiederebbe due anni, quindi le cinque generazioni previste dall’azienda richiederebbero dieci anni. Tuttavia, il CEO sostiene che l’azienda è sulla buona strada per realizzare tutto questo in soli quattro anni.
Parlando al Intel Innovation Day a Taipei, Gelsinger ha dichiarato che il design di chip più avanzato dell’azienda, l’18A, passerà alla fase di produzione di prova entro il primo trimestre del 2024.
Gelsinger ha, altresì, detto che la sua azienda ha perseguito in modo aggressivo il suo piano “cinque nodi in quattro anni” da quando è tornato in azienda nel 2021:
Ebbene, eccoci qui. Due anni e mezzo in quel percorso e indovinate un po’? Sta succedendo, siamo sulla buona strada per realizzare cinque nodi in quattro anni
La roadmap di Intel prevede di spingere avanti le tecnologie di produzione dei chip da Intel 7 e Intel 4 a Intel 3, Intel 20A e Intel 18A.
Una delle ragioni chiave delle prestazioni di Apple è ciò che viene chiamato processo di packaging: la combinazione di CPU, GPU e memoria in un’unica unità. Intel sta ora adottando lo stesso approccio, con Gelsinger che afferma di raggiungere Apple entro l’anno prossimo.
Tuttavia, il fondatore di TSMC, il produttore dei chip di Apple, non è convinto. Morris Chang si è detto precedentemente convinto che Intel non recupererà il ritardo e rimarrà “un’ombra di TSMC”.
L’importanza del processo produttivo…
Ricordiamo che i chip A17 Pro impiegati nei modelli iPhone 15 top di gamma sono i primi costruiti con tecnologia a 3 nanometri di TSMC.