Intel ha deciso per ragioni non rese note di rimandare l’uscita del processore Broadwell-E al primo trimestre del 2016. Le motivazioni come già detto non sono note: potrebbero ad ogni modo avere a che fare con problematiche concernenti la tecnologia di produzione a 14nm, così come semplicemente con la mancanza di veri competitor nel mercato high-end, tale da permetter a Intel di rimanere relativamente tranquilla e non rendere necessario avere troppa fretta.
I modelli che terminano con il suffisso “E” o “EP”, lo ricordiamo, sono processori rivolti alla fascia enthusiast o al settore high-end, incluse le workstation. Il ritardo potrebbe avere a che fare anche con il già annunciato posticipo dei processori Broadwell a 14nm mainstream, soluzioni in precedenza previste per il periodo attuale, ma che invece pare giungeranno non prima di marzo o aprile del prossimo anno.
I processori Broadwell-E saranno compatibili con il socket del socket LGA 2011-v3 degli attuali Haswell-E serie Core i7 5xxx, supporteranno memorie Quad-Channel DDR4, 20MB di cache L3, integreranno sei o otto core.