In concomitanza del CES di Las Vegas, Intel ha ufficialmente annunciato la 7a generazione di processori Kaby Lake, alcuni dei quali dovrebbero essere utilizzati da Apple sui futuri Mac. Ad agosto di quest’anno, l’azienda aveva introdotto i processori Kaby Lake per il settore mobile; ora l’azienda ha presentato l’intera linea di CPU per soluzioni desktop. Sono 16 nuovi processori tra Core i7, Core i5 e Core i3. Di questi, tre sono modelli della serie “K” (con moltiplicatore sbloccato): Core i7 7700K, Core i5 7600K e Core i3 7350K.
Come la precedente serie Broadwell e Skylake, anche i Kaby Lake sono disponibili in quattro varianti, identificate dai suffissi Kaby Lake-Y, Kaby Lake-U, Kaby Lake-H e Kaby Lake-S. I Kaby Lake-Y (pensati per sistemi 2 in 1 e Stick) vantano un Tdp (Thermal Power Design) di 4,5 watt; i Kaby Lake-U (per computer sottili, sistemi 2 in 1, convertibili e mini PC) vantano un Tdp di 15 watt e potrebbero essere usati, ad esempio, per futuri Mac mini.
I Kaby Lake-H (per notebook di fascia alta, workstation portatile) hanno un Tdp pari a 45 watt. In particolare il 7700HQ potrebbe essere perfetto per MacBookPro entry-level e 7820HQ e 7920HQ per modelli intermedi.
I Kaby Lake-S, infine, sono destinati ai sistemi desktop e disponibili con Tdp di 35, 65 e 91 watt e varie frequenze operative. Questi potrebbero essere usati in futuri iMac da 27″.
Tutti i nuovi chip supportano Thunderbolt 3, e la serie Y e la serie U dovrebbero offrire secondo Intel migliorie sul versante performance e durata della batteria. Intel non propone al momento Kaby Lake adatti per gli iMac da 21.5; Apple potrebbe usare gli Skylake 6585R, 6685R e 6785R rilasciati sei mesi addietro.
Dal punto di vista delle prestazioni, Kaby Lake è una versione ottimizzata di Skylake; si parla di un incremento medio dell’8% lato CPU dovuto alle frequenze operastive più elevate; migliorano ad ogni modo le funzioni per la gestione delle codifiche VP9, H.265 10-bit, 4K.