Intel ci crede ancora: anche se la tecnologia di trasferimento Thunderbolt è stata esclusa dal nuovo Macbook 12 pollici di Apple, Intel ha continuato lo sviluppo del Thunderbolt. Lo presenterà – e lo ha rivelato la stessa Intel in un invito stampa diramato lunedì 18 maggio, al Computex, fiera del mondo dell’elettronica di Taipei, durante una conferenza stampa che si terrà a il primo giorno di giugno.
Il prodotto che presenterà Intel sarà una vera e propria “nuova generazione di Thunderbolt”, ma l’azienda non ha fornito particolari dettagli sulle sue caratteristiche, ma è probabile che i prodotti che supporteranno la tecnologia Thunderbolt di “nuova generazione” saranno annunciati sempre durante l’evento di Taipei.
Sebbene le nuove caratteristiche di Thunderbolt non siano ancora state rivelate, è possibile ipotizzare una tecnologia di trasferimento dati più veloce e in grado di competere con USB grazie a costi ridotti e ad un’efficienza migliore. Il gigante dei chip sta, infatti, investendo sulla ricerca per accelerare il trasferimento dei dati – puntando a trasferimenti fino a 50 Gbps – ma rilascerà connettori così veloci solo quando sarà veramente pronta a farlo e quando sarà il momento giusto per il mercato, un momento che potrebbe arrivare quando emergerà la necessità di un connettore più veloce pre trasferire video 8k, formato che verrà supportato nativamente da Windows 10.
La tecnologia Thunderbolt collega i computer a periferiche come hard disk e monitor esterni ed è in grado di trasferire dati a velocità molto più elevate rispetto alla tecnologia USB: l’ultima versione, Thudeerbolt 2.0, è in grado di trasferire dati a velocità fino a 20 megabit al secondo, due volte più veloce rispetto a USB 3.1, che per la sua versatilità e i costi di installazione e produzione più bassi è considerata una delle principali avversarie di Thunderbolt. Le porte Thunderbolt si trovano sui Mac e su alcuni PC Windows.
