L’ottava generazione di processori Intel, quella che dovremmo vedere nel 2018, è denominata internamente dal produttore “Coffee Lake”. Stando alle indiscrezioni che circolano in rete si tratterà di una linea di CPU costruita con processi produttivi a 14nm. Dal punto di vista dell’architettura sono previste migliorie rispetto ai Kaby Lake con varianti che prevedono Coffee Lake-U, Coffee Lake-H, Coffee Lake-S e Coffee Lake-X. Le prime due varianti sono quelle per i computer 2 in 1, ultrabook e portatili; le soluzioni “S” e “X” sono quelle destinate a computer desktop e simili.
Nella tabella riportata dal sito cinese Benchlife si vedono modelli con sei core affiancati da grafica integrata GT2, interessante perché in precedenza da questa linea erano escluse le varianti con GPU integrata nel chip principale.
Le varianti Coffee Lake-S saranno disponibili nelle versioni 4+2 (Quad Core + GT2) e 6+2 (Hexa Core + GT2). Per i chip 4+2 viene indicata un’area del die di 126 mm2, mentre per le 6+2 si arriva a 149 mm2, identica alle varianti Coffee Lake-X. Per i Coffee Lake-H sembra prevista solo la versione 6+2, come per i Coffee Lake-X. I Coffee Lake-U sembrerebbero integrare la grafica GT3 con eDRAM (GT3e) per un die di 185 mm2 e avranno un TDP di 15W e 28W sulla falsariga delle controparti Kaby Lake (e Skylake prima).
Dalle slide si evince il supporto a memorie DDR4-2400 MHz dual-channel, il supporto a diverse corsie PCIe 3.0 x16, due controller Alpine Ridge a supporto di quattro porte USB Type-C. Le corsie PCI-e 3.0 offrono il supporto a due slot M.2 per unità Optane / SSD. Sul versante I/O abbiamo supporto per Ethernet, sensore impronte, NFC, Touch screen, 6 porte Type A/C USB 3.1, HDD (2 SATA 3) e controller Douglas Peak per WiGig + WiFi + Bluetooth.
Sarà interessante capire quali migliorie offriranno rispetto alla concorrenza degli AMD Summit Ridge previsti per inizio 2017. Soprattutto sarà interessante capire come si inquadreranno nel processo di upgrading dei Mac e se ad Apple interesserà davvero abbracciare questa classe di CPU. Ricordiamo che gli attuali MacBook con processore Intel Skylake supportano la memoria LPDDR3, specifica che consente di supportare un massimo di 16GB di RAM, proprio come i Cofee Lake. Solo con le future CPU Cannonlake ci sarà il supporto lo standard LPDDR4, migliore dal punto dei visti dei consumi energetici. Sembra però difficile che Intel possa produrre i Cannonlake di cui Apple ha bisogno per tempo.