Il 2015 sarà l’anno dei dispositivi con ricarica wireless basata su risonanza magnetica. A sviluppare la tecnologia è Intel – si legge in un rapporto del Focus Taiwan pubblicato negli scorsi giorni – che sembra già pronta ad introdurla sul mercato entro i primi mesi del 2015 su alcuni smartphone.
Con ricarica wireless non si intende quella già disponibile per alcuni modelli di smartphone e tablet che hanno bisogno di essere appoggiati su una basetta la quale, tramite induzione magnetica, ricarica le batterie. Piuttosto la ricarica in questione è completamente esente da fili e da qualsiasi vincolo: i dispositivi in sostanza si ricaricano anche mentre vengono utilizzati, purché si trovino abbastanza vicini ad un alimentatore a risonanza magnetica collegato in una presa di corrente.
Stando a quanto spiega Kumar Chinnaswamy, direttore generale del reparto ricarica wireless di Intel, diversi smartphone sono già stati certificati per supportare questa ecnologia di ricarica wireless e dovrebbero arrivare sugli scaffali dei negozi entro i primi mesi del 2015. La società prevede comunque di lanciare sistemi di ricarica a risonanza magnetica anche su tablet e notebook (questi ultimi in grado di ricaricare gli smartphone all’occorrenza), dalla seconda metà del prossimo anno: inizialmente sarà disponibile solo su dispositivi di fascia medio-alta, ma entro il 2017 potrebbe diventare uno standard anche per prodotti di fascia più bassa basati su processore Intel Core M.