I nuovi processori Ivy Bridge sono già pronti per costruire computer portatili con schermi Retina se “I costruttori decideranno di utilizzarlo”: lo ha dichiarato Kirk Skaugen, Vice President and General Manager PC Client Group durante l’intel Developer Forum appena conclusosi a Pechino. La nuova famiglia di processori è in grado di gestire schermi con risoluzione elevata fino a 2.560×1600 pixel, grazie al sottosistema grafico direttamente integrato nel die, senza dover ricorrere a una GPU discreta separata.
Una slide tratta da una presentazione Intel pubblicata da MacRumors mostra i piani di Intel per l’adozione degli schermi a risoluzione elevata. A partire dagli smartphone e dai tablet rispettivamente con risoluzioni di 1280×800 e 2560×1440, Intel prevede l’adozione di schermi REtina fino a 2800×1800 pixel negli ultrabook da 13″. Per i sistemi da 15″ la risoluzione potrebbe arrivare fino a 3840×2160 pixel, stessa risoluzione per i sistemi all-in-one con schermi da 24″ fino a 30 pollici. In pratica nella slide Intel che che riportiamo in calce in questo articolo la densità dei pixel diminuirebbe all’aumentare delle dimensioni dello schermo: circa 300 punti per pollice per gli schermi di smartphone e tablet, 250 punti per pollice per display compresi tra 16″ e 24″ infine 220 punti per pollice per gli schermi da 24″ fino ai 30 pollici.
E’ interessante notare che parlando degli schermi in altissima risoluzione per ultrabook e portatili, Kirk Skaugen di Intel abbia utilizzato il termine Retina, coniato e utilizzato per la prima volta da Apple proprio in occasione del lancio di iPhone 4, il primo smartphone dotato di uno schermo di questo tipo. Anche se i nuovi processori Ivy Bridge sono già pronti per supportare schermi di questo tipo, spetterà poi ai costruttori di computer scegliere se lanciare o meno ultrabook e portatili Retina. In questo scenario molti osservatori e anche gli appassionati ritengono che Apple possa giocare ancora una volta il ruolo di apripista: da mesi le indiscrezioni riportano di un interesse di Cupertino per l’integrazione di schermi in altissima risoluzione anche nei sistemi desktop e notebook. Ricordiamo che in Lion Apple ha da tempo integrato la modalità di visualizzazione HiDPI in grado di visualizzare icone e interfaccia grafica con risoluzione doppia rispetto a quella attualmente impiegata di serie da OS X, per ora a disposizione solo per i programmatori ma anche tester e considerato il primo passo per il test e l’eventuale introduzione di computer con display Retina.