I processori Coffee Lake, quelli dell’8a generazione, offriranno prestazioni fino al 30% superiori rispetto ai Kaby Lake. Lo ha dichiarato Gregory Bryant, corporate vice president e general manager di Intel, parlando sul palco del Computex di Taipei. “Avremo modo di parlare più diffusamente dei processori Intel Core di ottava generazione in futuro” ha dichiarato il responsabile del Client Computing Group dell’azienda che produce CPU, “ma siamo entusiasti di condividere che negli ultimi test stiamo assistendo a un miglioramento delle prestazioni di oltre il 30% rispetto ai processori Intel Core di settima generazione”.
L’ottava generazione di CPU Intel sarà costruita con procedimenti a 14nm, una buona notizia per i futuri MacBook. I benchmark di Intel sono stati eseguiti sulla futura generazione di processori della serie U (quelli destinati ai notebook), messi a confronto con un Core i7-7500U con velocità di clock di 2.7GHz (in grado di arrivare fino a 3.5GHz con il Turbo Boost) con due core e quattro thread.
Stando a quanto riporta Ars Technica, i risultati ottenuti con SYSmark versione 1.5 confermano miglioramenti fino al 30% in termini di performance. Non è chiaro quale sarà il nome del nuovo chip ma pare consenta di arrivare a 4GHz con il Turbo Boost, offrirà quattro core e permetter di gestire otto thread. Il processore in questioen si caratterizza per un TDP di 15W, ideale dunque per computer portatili ed altri dispositivi in cui l’efficienza energetica è una priorità fondamentale. Il Cofee Lake serie U dovrebbe arrivare prima della fine dell’anno.
Il prpduttore nel frattempo ha presentato la nuova famiglia di processori Intel Core serie X, definita “la più scalabile, accessibile e potente piattaforma desktop Intel di sempre”. La famiglia di processori in questione include le prime CPU desktop da un teraflop di Intel. Sono stati presetati anche i processori Intel Core™ i9. Il modello top di gamma di questa linea di prodotti è il nuovo processore Intel Core i9 Extreme Edition, CPU desktop consumer con 18 core e 36 thread, secondo il produttore “il più potente processore desktop di fascia estrema lanciato finora”.
Nuovi sono anche i chipset Intel x299, che aggiungono ancora più capacità di I/O e di overclocking. Sono stati annunciati ggiornamenti della tecnologia Turbo Boost Max 3.0, ora è in grado di identificare i due core più performanti e indirizzare i carichi di lavoro critici a questi core con un incremento delle prestazioni single o multithreaded.