Probabilmente era solo questione di tempo, ma pare che l’ultimo aggiornamento di WhatsApp su Android annunci il primo passo della prevedibile integrazione fra WhatsApp e Facebook.
Nell’ultima versione della app di messaggistica per il sistema operativo Google, è apparsa infatti una nuova funzionalità sepolta alla fine della schermata delle impostazioni dell’account: un box spuntato in cui l’applicazione annuncia di condividere le informazioni dell’account con Facebook. Se si prova ad eliminare la spunta del box della presunta integrazione fra WhatsApp e Facebook, una finestra di dialogo avvertirà di ciò che si sta per fare, “minacciando” sulla possibilità di non poter più rinnovare in futuro la condivisione dei dati.
Quali dati vengono esattamente condivisi dall’integrazione fra WhatsApp e Facebook non è dato sapersi; men che meno WhatsApp ci dice a quale scopo verranno condivisi, se non con un superficiale “per migliorare l’esperienza Facebook”, frase che non vuole dire moltissimo.
WhatsApp ha recentemente annunciato di aver rimosso definitivamente l’obolo annuale che costringeva a rinnovare l’abbonamento di un euro, attivo dopo i primi 12 mesi di utilizzo.
Dopo l’esultanza per la rimozione di un canone sostanzialmente simbolico, l’entusiasmo sembra ora smorzato da questo aggiornamento che potrebbe allarmare chi tiene molto alla privacy e chi temeva che presto Facebook avrebbe esteso il suo potere al database di iscritti di WhatsApp, principale ragione che ha spinto Zuckerberg a spendere 19 miliardi di dollari per l’acquisto della app.
Il primo pensiero associabile ad un’integrazione fra WhatsApp e Facebook si rivolge a Facebook Messenger, app speculare a WhatsApp, probabilmente destinata a inglobare (o a essere inglobata) dall’app che fu di Jan Koum. Non resta che attendere le prossime mosse di Facebook; nel frattempo invitiamo i nostri lettori a segnalarci l’eventuale apparizione della stessa opzione anche su iOS.