Le immagini pubblicate su Instagram attraverso iPhone godono di qualità migliore rispetto alle controparti caricate online sfruttando un dispositivo Android. Il problema è abbastanza noto da quanto l’applicazione ha fatto al sua comparsa sul sistema operativo di Google, ma sembra non essere migliorato nemmeno dopo l’ultimo aggiornamento alla versione 6 di Instagram: nonostante l’uso di impostazioni più dettagliate e filtri più precisi, la qualità di immagini pubblicate su Android continua a lasciare a desiderare. Ne porta nuova evidenza il sito Phandroid, che ha provato a caricare su Instagram la stessa immagine di test prima con un iPhone e poi con un dispositivo Android.
Trattandosi della stessa identica immagine, si potrebbe pensare che il risultato dopo l’upload debba essere il medesimo, ma non è così: dopo il caricamento il risultato via iPhone appare sostanzialmente simile all’originale, con qualche lievissimo deterioramento della qualità dovuto alla compressione del file; diversamente la compressione su Android pare essere molto più aggressiva, con la perdita di dettagli e nitidezza a livelli inaccettabili, soprattutto in un’era in cui le fotocamere dei telefonini sono in grado di scattare immagini pregevoli.
Problema che persiste anche attivando la modalità ad alta qualità; trattandosi di un’applicazione fotografica che dovrebbe fare della qualità il suo principale vessillo, è evidente come gli utilizzatori che vogliano ottenere il massimo di Instagram siano ancora costretti a rivolgersi ad iOS, capace di garantire una maggiore qualità d’immagine rispetto ad Android.
