Microsoft è la società americana che più di altre è di ispirazione per quel che fa e come opera. A dirlo è un sondaggio condotto dalla società di consulenza Inspired Performance second0 la quale gli americani ritengono Microsoft è l’azienda più capace di essere fonte di esempio.
L’elenco è stato compilato intervistando 5.000 consumatori ai quali è stato chiesto di mettere in fila cinque società a cui guardando per capire quali traguardi fissare nella propria vita. Lo studio ha riscontrato che le persone che si ispirano ad alcune aziende tendono a spendere di più per queste società, incoraggiano gli altri a fare altrettanto, e mostrano lealtà verso le aziende.
Microsoft, prima tre anni fa, è tornata al primo posto in questo sondaggio del 2013, mentre Apple, al primo posto negli ultimi due anni, è scesa quest’anno al 12esimo posto. Secondo Terry Barber, una delle chiavi di lettura può essere sicuramente quella legata alla generosa attività no profit di Microsoft, di cui Bill Gates è da sempre in prima fila, e che da anni ha lanciato un serie di iniziative benefiche capaci di ispirare il rispetto e l’approvazione da parte della gente per una società capace comunque di fatturare miliardi di dollari ogni anno. La società di Redmond ha raccolto circa 1 miliardo di dollari dal 1983 per circa 31.000 organizzazioni non profit e comunitarie in tutto il mondo.
Sempre secondo Barber anche le figura di Steve Ballmer – seppur controversa dal punto di vista strettamente commerciale – ha avuto una sua influenza a livello di ispirazione, per la sua umanità, evidente nel suo video di addio di cui abbiamo parlato negli scorsi giorni.
Viceversa il calo di Apple potrebbe attribuirsi alle più recenti notizie sullo sfruttamento del lavoro in Cina da parte dei fornitori cui Cupertino si rivolge per i suoi prodotti, balzate agli onori di cronaca in diverse occasioni, su testate di grande visibilità come il New York Times.
Nella classifica spiccano altre aziende del settore tecnologico, come Google e Amazon, rispettivamente settima e ottava, mentre Apple si ferma al dodicesimo posto, fra Coca Cola e Starbucks.