Durante il processo in corso a New York per insider trading un ex dirigente Samsung testimonia di aver rivelato informazioni riservate sul primo iPad di Apple a James Fleishman, ex dirigente della società Primary Global Research. Il super testimone Suk-Joo Hwang ha lavorato per 14 anni nella divisione statunitense di Samsung: tutte le dichiarazioni rilasciate oggi non potranno essere utilizzate contro di lui grazie all’immunità concessa dal giudice Jed Rakoff che presiede il caso. “Una cosa particolare che ricordo vividamente è che ho parlato dei numeri di spedizione di Apple, si trattava di iPad. Questo è successo nel dicembre 2009” ha dichiarato Hwang precisando che allora nemmeno Apple conosceva il nome del nuovo dispositivo, così rivelò le informazioni a James Fleishman e a un finanziatore non meglio precisato di nome Greg riferendosi alle stime di spedizione di Apple per ordinativi degli schermi.
L’incontro e la rivelazione del nuovo misterioso dispositivo di Cupertino è avvenuto durante un pranzo a Mountain View, nel dicembre 2009, quindi prima della presentazione ufficiale al mondo da parte di Steve Jobs e ben 4 mesi prima rispetto al lancio sul mercato. Hwang ha dichiarato alla giuria che né Fleishman né il misteriorso Greg conoscevano le informazioni che stavano ascoltando in quel momento e che il finanziatore presente al tavolo appariva “molto eccitato”.
Il controllo totale di Apple e la policy di massima segretezza che permeano sempre le indiscrezioni e i racconti degli addetti ai lavori assumono nella testimonianza di oggi un aspetto decisamente molto più concreto, quasi inquietante. Dopo aver richiesto ai due commensali il silenzio e la massima discrezione sulle notizie appena rivelate Hwang è stato colto dal panico: “Dopo averlo detto mi sono guardato attorno. Il mio primo pensiero è stato: wow l’ho detto a voce troppo alta e allora mi son veramente spaventato”. Da un tavolo vicino una persona lo sta guardando e Hwang, sicuramente invaso dal senso di colpa, teme che l’uomo che lo sta fissando sia un dipendente di Apple. Con il passare del tempo Hwang teme sempre più di essere scoperto e dopo aver appreso da un collega che Samsung aveva perso un contratto di fornitura con Cupertino si convinse che l’uomo che lo fissava al ristorante era sicuramente un dipendente Apple, che la sua rivelazione era stata scoperta: “Ero spaventato” ha dichiarato Hwang oggi alla giuria.
La testimonianza dell’ex dirigente Samsung non è ancora terminata e continua anche nel corso della giornata di oggi. Hwang è stato licenziato da Samsung nello scorso mese di giugno senza alcuna incriminazione. L’imputato James Fleishman e la società di cui era un dirigente Primary Global Research sono imputati per due accuse di cospirazione per aver creato un sistema per il passaggio di informazioni riservate dai dipendenti delle società ai finanziatori clienti. Fleishman si è dichiarato non colpevole ma se il tribunale giudicherà altrimenti rischia fino a 25 anni di carcere.
