Lo specializzando in ingegneria robotica Ken Pillonel è già celebre nel mondo non solo per aver creato il primo iPhone USB-C, ma anche per il primo Android al mondo dotato di connettore Lightning: costantemente alla caccia di progetti e soluzioni che gli permettano di migliorare le sue già notevoli competenze nel campo dell’elettronica, ora Pillonel ha svelato gli AirPods USB-C.
Naturalmente ci riferiamo al connettore presente nella lato inferiore della custodia di trasporto e ricarica degli auricolari Apple. Il giovane e creativo ingegnere ha spiegato a The Verge che è riuscito a progettare e realizzare una circuito stampato flessibile in grado di ospitare le componenti hardware necessarie per la ricarica tramite USB-C, il tutto in un formato sufficientemente compatto per essere inserito nella custodia degli AirPods.
Pillonel non si smentisce mai e, anche per questo suo nuovo progetto, ha già dichiarato che ha intenzione di rilasciare documentazione e dettagli in formato open source. In questo modo chiunque lo desidera potrà cercare di realizzare personalmente i suoi AirPods USB-C.
L’ingegnere ha già pubblicato un breve video su YouTube per presentare i suoi AirPods USB-C, in ogni caso il progetto sarà mostrato più approfonditamente in un filmato più lungo che sarà pubblicato nelle prossime settimane.
Da anni l’Unione europea punta a introdurre l’obbligo di un unico alimentatore USB-C universale per i dispositivi digitali compatti, smartphone inclusi, nel tentativo di offrire massima libertà agli tuenti, riducendo allo stesso tempo la quantità di rifiuti tecnologici prodotti ogni anno.
Finora Apple si è opposta a questa iniziativa mantenendo il suo connettore proprietario Lightning, questo anche se ormai tutti i Mac e iPad (tranne il modello economico) sono dotati di connettore USB-C. Secondo l’attendibile Ming Chi Kuo Apple forse compirà il balzo abbandonando Lightning con iPhone 15 del 2023 previsto come il primo con USB-C.