iOS 10.3 ora in versione preliminare contiene tracce di un possibile iPad 10,5 pollici, seppur in modo indiretto. Non c’è alcun riferimento alla diagonale dello schermo, ma la possibilità di un supporto al frame rate più veloce di 60fps fa ben sperare, almeno secondo uno sviluppatore.
Se nella giornata di ieri Apple ha messo mano alla propria line up, presentando nuove varianti di iPhone e un modello di iPad “low cost”, manca ancora la zampata definitiva in ambito tablet, che potrebbe arrivare contestualmente all’apertura di Apple Park. Si parla spesso di un nuovo iPad Pro, un modello top di gamma, con diagonale da 10,5 pollici. C’è chi, come lo sviluppatore Steve Troughton-Smith, ha visto tracce del nuovo device nel codice di iOS 10.3 ora in beta per gli sviluppatori.
I remain reasonably convinced that an iOS device screen refresh rate higher than 60Hz is possible this year pic.twitter.com/k9W4q8rxcm
— Steve T-S (@stroughtonsmith) 22 marzo 2017
Leggendo questo linguaggio, per i più incomprensibile, lo sviluppatore ha chiarito come Apple abbia intenzione di innalzare il frame rate supportato. In realtà, questo solo indizio non fornisce prova tangibile di un iPad con diagonale da 10 pollici. Già iPad Pro accetta input da Apple Pencil a 240 hertz, anche se lo schermo non è in grado di aggiornarsi così veloce.
E’ facile pensare, allora, che in futuri iPad, Apple intenda aumentare la velocità di aggiornamento dello schermo, per consentire un tratto ancora più reattivo e ridurre al minimo i lag. Questo, però, non vuol dire necessariamente sviluppare un iPad da 10,5 pollici. Si tratta, solo, di un altro rumor che punta nella direzione delle precedenti indiscrezioni, secondo cui il nuovo iPad top gamma, sarà presentato in contemporanea all’inaugurazione del prossimo Campus Apple, in keynote che secondo alcuni potrebbe svolgersi nei primi giorni di aprile. Occorre rilevare però che sì, novità più sostanziose nella gamma iPad e iPad Pro sono anticipate da mesi, ma la presunta data di arrivo per ora rimane nel campo delle congetture e delle ipotesi, salvo ulteriori indizi futuri.